punto fisso
Luca Tomassini
Un punto x di un insieme X tale che F(x)=x per una determinata mappa F:X→X, ovvero di X in sé. Un tale punto si dirà anche punto fisso per F. La dimostrazione dell’esistenza [...] di punti fissi e l’individuazione di metodi di calcolo per determinarli costituiscono problemi matematici di grande importanza, poiché la soluzione di una qualunque equazione f(x)=0 si riduce (riscrivendola ...
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Stern Otto
Stern 〈stèrn〉 Otto [STF] (Sohrau 1888 - Berkeley 1969) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Francoforte (1914), di Rostock (1921), di Amburgo (1923) e infine (1933) nel Carnegie Institute [...] nel 1943 il premio Nobel per la fisica. ◆ [FML] [MCQ] Esperimento di S. e Gerlach: effettuato nel 1922 con W. Gerlach, dimostrò l'esistenza di momenti magnetici atomici corrispondenti a valori seminteri (in unità ℏ) dello spin: v. atomo: I 299 c. ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] secondo componente della lega.
Si tracciano poi le rette EH e GK e si prolungano fino a che non si incontrano (si può facilmente dimostrare che non sono parallele). Sia X il punto d'incontro e sia KM la parallela a HE. La figura MEHK che si ottiene è ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] di una vera e propria filosofia della m.: il suo obiettivo, poi condiviso anche da B. Russell, era quello di dimostrare la natura essenzialmente logica e analitica dei concetti e del ragionamento matematico, in particolare contro le tesi di J.S. Mill ...
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Peierls Sir Rudolph Ernst
Peierls 〈páierls〉 Sir Rudolph Ernst [STF] (Berlino 1907 - Oxford 1995) Prof. di matematica applicata nell'univ. di Birmingham (1937), poi di fisica teorica nell'univ. di Oxford [...] (1963) e di Seattle (1974); socio straniero dei Lincei (1991). ◆ [MCS] Argomento di P.: dimostrazione dell'esistenza di transizioni di fase nel modello di Ising a dimensione spaziale d≥2. La tecnica è però molto più generale e ha condotto alla ...
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Chimico statunitense (Washington 1914 - New York 2006). Fu ricercatore presso il Brookhaven National Laboratory di Upton e professore di fisica presso l'università della Pennsylvania. Dal 1967 i suoi studi [...] si orientarono all'analisi dei neutrini prodotti dalle reazioni termonucleari del nucleo solare. Le sue ricerche lo portarono alla dimostrazione dell'esistenza di reazioni che comportano la fusione di nuclei di idrogeno in nuclei di elio. Per i ...
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Waring Edward
Waring 〈uèërin〉 Edward [STF] (Shrewsbury 1734 - ivi 1798) Prof. nell'univ. di Cambridge (1770). ◆ [ALG] Formule di W.: formule che permettono di esprimere xn+yn secondo le quantità x+y [...] +y4=(x+ y)4-4xy(x+y)2+2(xy)2. ◆ [ALG] Problema di W.: consiste nel trovare la dimostrazione del seguente teorema, che W. enunciò, senza dimostrarlo, nel 1770: "Per ogni numero intero n≥2 esiste un numero intero r, dipendente solo da n, tale che ogni ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] per assioma, mi son ridotto ad una proposizione la quale ha molto del naturale et dell'evidente; et questa supposta, dimostro poi il resto, cioè gli spazii passati dal moto naturale esser in proporzione doppia dei tempi, et per conseguenza gli spazii ...
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corollario
corollàrio [Der. del lat. corollarium (aes), der. di corolla, dim. di corona "gratifica", in forma di corone d'oro o d'argento, che presso i Romani si dava agli attori oltre il normale compenso, [...] e quindi "conseguenza di qualcosa ben fatto"] [FAF] Nella logica, e di qui nelle matematiche, teorema che si deduce come logica e diretta conseguenza di un teorema precedente, così da non richiedere un'ulteriore dimostrazione. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] a dire che la forza centripeta è inversamente proporzionale al quadrato della distanza del corpo dal fuoco dell'ellisse. Nella dimostrazione egli usa la tecnica geometrica, integrata con il metodo delle prime e ultime ragioni e le leggi del moto. Nel ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...