Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] contrasti tra i suoni linguistici pa e ba (Eimas et al., 1971). Cosa ancora più importante, essi furono in grado di dimostrare che i bambini sentono questi suoni in modo categoriale. Per illustrare questo punto, si provi a mettere una mano sulla gola ...
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Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] per es., che un enunciato matematico p è vero oppure falso equivarrebbe per un antirealista a possedere, rispettivamente, una sua dimostrazione o una sua confutazione, mentre un realista sosterrebbe che p è vero o falso in virtù dell'esistenza o meno ...
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Il termine barbarismi designa spregiativamente fin dall’antichità le parole (e, più generalmente, gli elementi morfologici, sintattici e stilistici) considerate estranee allo spirito e alla forma di una [...] (Vita IV, xxxi), fino a Riccardo Bacchelli (L’incendio di Milano, in connessione pure con «neologismi»), a dimostrazione di una connotazione rimasta nel tempo.
Nell’Ottocento è ormai schiacciante l’accezione lessicale, inserita nel dibattito pre ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] sono immaginati decomposti in infinite sezioni piane. Il germe di questa concezione era già stato espresso da G. Keplero nel dimostrare che i volumi di un cilindro e del parallelepipedo circoscritto stanno tra di loro come le basi. Un altro allievo ...
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Filosofia
G.W. Leibniz chiamò arte c. quella che R. Lullo aveva battezzato ars magna, e cioè il simboleggiamento dei vari concetti in segni geometrici o algebrici, tale che permettesse di combinarli reciprocamente [...] un insieme finito qualsiasi a valori in un campo. Le funzioni di Möbius e la loro estensione trovano vasta applicazione nelle dimostrazioni che richiedono un gran numero di calcoli non controllabili dall’uomo, come, per es., i calcoli sui nodi di un ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] di un pezzo è ottenuto attraverso strategie come la ripresa di un argomento con il clitico neutro lo, i dimostrativi e le riprese lessicali sinonimiche o riassuntive. In espansione anche il particolare tipo di collegamento tematico svolto dai ...
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Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino, usata in italiano in latinismi, grecismi e altri prestili non del tutto adattati.
Linguistica
La x corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava [...] X mental retardation 1), avvenuta nel 1991. Il difetto genico identificato nella sindrome ha costituito, infatti, la prima dimostrazione di mutazione dinamica dovuta all’espansione di ripetizione di trinucleotidi. Il gene FMR1 ha una grandezza di 38 ...
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SOSTRATO (o substrato)
Benvenuto Terracini
Con questo termine alcuni linguisti designano le tracce della lingua originaria mantenute da un gruppo etnico nell'adottare un'altra lingua di maggior prestigio. [...] linguali indiane, fu applicato alla mutazione consonantica germanica, all'ispano-americano, ecc. Ma quanto all'evidenza della dimostrazione dei singoli casi, il metodo comparativo si mostro oltremodo restio, sia per diffidenza verso troppo affrettate ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] è quello riguardante il rapporto fra nomi e verbi: mentre alcuni pazienti, generalmente affetti da afasia di tipo Broca, dimostrano un relativo risparmio per i nomi rispetto ai verbi, in altri il lessico dei verbi è significativamente migliore di ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] Landi di Piacenza, il più antico datato (1336), a una lampada al quarzo per recuperare le lezioni sotto rasura, Petrocchi dimostrava che il codice era stato trascritto a Genova per mano di un copista marchigiano, Antonio da Fermo, su richiesta del ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...