CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] semantica del relativo); Che cosa abbia la scienza comune o differente con l'arte (hanno in comune "la fermezza delle prove dimostrative": la scienza ha per oggetto cose che "per sapersi non possono venire all'atto",l'arte invece si occupa di oggetti ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] più marcata in Oriente, non è estranea neppure alle esperienze religiose vissute in Occidente nei secoli IV e V. Valida dimostrazione di ciò sono il disprezzo e l’ostilità con cui è visto dai vescovi contemporanei il primo monaco-vescovo d’Occidente ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] con la bolla Dominus ac Redemptor, il primo celebrato dopo la conclusione del concilio di Trento, si volle dare una dimostrazione del nuovo clima spirituale instauratosi nella Chiesa. La preparazione, che vide a fianco del Papa san Carlo Borromeo, fu ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] dei popoli primitivi. Tuttavia lo studio di Evans-Pritchard, che ha come implicito oggetto polemico le teorie di Lévy-Bruhl, dimostra che la situazione è assai più complessa. Gli Zande, di fatto, hanno spiegazioni causali di tipo empirico del tutto ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] 1260 e successivamente rielaborata, quando già ne circolavano le prime versioni, fino a poco prima della morte, come ha dimostrato Giovanni Paolo Maggioni. Se in un primo momento prevalse la volontà da parte di I. di confezionare uno strumento utile ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] il cardinale Federico Cesi, allora titolare della diocesi di Cremona (nella quale, peraltro, non aveva mai messo piede), si dimostrò disposto a cedere al giovane abate quel seggio vescovile in precedenza occupato dal padre. Filippo II diede a questa ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] e si recò quindi a Tolosa, che era proprio in quel tempo uno dei baluardi della ortodossia cattolica: ciò che dimostra la portata della sua reazione anticalvinista, confermata anche dal tentativo che allora fece di ottenere l'assoluzione da un padre ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] , senza grandi differenze, in tutto l’Occidente e con un’intensità crescente dal 2001 in poi, non diventasse funzionale a dimostrare la verità dell’assunto: che l’islam è demonizzato, che i musulmani sono costretti a creare barriere per difendere la ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] (H. Seidlmayer), per cui i cardinali si sarebbero trovati nella delicata posizione di dover sollevare dall'incarico un papa che dimostrava di essere incapace e inadatto a ricoprire questo ruolo (W. Ullmann). Di recente è stato messo l'accento sulla ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] solo Guillaume d'Aigrefeuille "il Giovane" (di appena ventotto anni), nipote di Guillaume "il Vecchio", per dare una dimostrazione di potere. La riforma dei costumi, agli occhi del papa, doveva accompagnarsi ad un abbigliamento corretto, ossia vesti ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...