Dinastia reale franca (752-987) che successe ai Merovingi e per prima salì sul trono del Sacro romano impero (800-924), realizzando una larga unione di domini, popoli e culture, e restituendo all'Europa [...] il Grosso i domini dei C. furono nuovamente unificati per pochi anni. In Francia l'ultimo re carolingio fu Luigi V (967-87), cui successe la nuova dinastia reale dei Capetingi. Il regno dei C. in Germania finì nel 911 con Ludovico il Fanciullo (893 ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] di Carlomagno (trattato di Verdun; fig. 4). Per un secolo la F. oscillò fra gli ultimi eredi della dinastiacarolingia e quelli della nuova dinastia dei conti di Parigi. Nel 987 (fig. 5), i grandi riconobbero Ugo Capeto, figlio del conte di Parigi ...
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Cronista francese (sec. 10º), figlio di Rodolfo, consigliere di Luigi IV d'Oltremare. Ricevette dapprima un'educazione mondana e militare; fattosi monaco, nel monastero di S. Remigio, poté studiare sotto [...] libri di Historiae, che abbracciano il periodo fra l'888 e il 998, narrò la fine della dinastiacarolingia e gli inizî della dinastia capetingia (il racconto continuava gli annali di Incmaro e di Flodoardo). Fonte importantissima per quel periodo ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] resistenza di elementi, specie aristocratici, che potevano essere frenati solo con la forza dei Franchi.
Caduta la dinastiacarolingia, prevalse l’aristocrazia romana, che annullò pressoché il potere del pontefice (età ferrea del papato). Le famiglie ...
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Impero che si costituì in Europa nel Medioevo a partire dalla data simbolica del 25 dicembre dell’800, quando Carlomagno ricevette la corona in S. Pietro da papa Leone III. Oltre che una realtà territoriale [...] – che in età carolingia (800-887) comprendeva la Francia, l’Italia tranne il Mezzogiorno, la Germania, la Spagna settentrionale ( del potere imperiale in Germania e in Italia.
Con la dinastia degli Svevi (1137-1254), in particolare con Federico I ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] consegnò al legato di Pasquale un patto, sotto forma di privilegio, con cui egli rinnovò l’intesa tra la dinastiacarolingia e i papi, concedendo e confermando i possedimenti che la Chiesa di Roma teneva in potestà, e garantendo il sostegno ...
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Carlomagno
Chiara Frugoni
Il fondatore del Sacro Romano Impero
Il mattino di Natale dell'anno 800 Carlomagno veniva incoronato imperatore a Roma dal papa. Rinasceva così l'impero, il Sacro Romano Impero [...] la costosa pergamena. I laici, perciò, avevano molte più occasioni di leggere che di scrivere.
La dinastiacarolingia
Da Carlomagno prese il nome la dinastiacarolingia, dato che Carlo fu il più illustre dei suoi membri. Pipino il Breve, padre di ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] col passaggio del regnum Langobardorum dai re della gente che l'aveva fondato ai re franchi della dinastiacarolingia, con gli stretti rapporti tra i Carolingi ed i papi, preparò il distacco definitivo dell'Italia dall'Oriente bizantino ed il terreno ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastiacarolingia a portare tale nome, [...] se una tale alleanza garantiva a Bosone una crescita di prestigio, egli aveva sufficienti legami familiari con la dinastiacarolingia e deteneva abbastanza honores per presentarsi come un partito adatto alla seconda figlia di Ludovico II. Viceversa ...
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GAIDERIS (Gaideriso)
Federico Marazzi
Figlio di Radelgario (morto nell'854), successe ad Adelchi nel giugno 878 come sesto principe di Benevento.
G. era membro della famiglia che per iniziativa di Radelchi, [...] politico di peso, venuto meno con la morte di Carlo II il Calvo (6 ott. 877), il tradizionale sostegno della dinastiacarolingia alla Chiesa di Roma. G. ricercò pertanto un'intesa tanto con Giovanni VIII, che gli assicurò il proprio sostegno, quanto ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
apocrisiario
apocriṡiàrio (o apocriṡàrio) s. m. [dal lat. tardo apocrisiarius, gr. ἀποκρισιάριος, der. di ἀπόκρισις «risposta»]. – Nell’età bizantina, funzionario imperiale incaricato di recare nelle province i rescritti dell’imperatore; nella...