CHAMPAGNE
A. Prache
(Campania nei docc. medievali)
Regione del Nord-Est della Francia che costituisce attualmente l'unità amministrativa C.-Ardenne, comprendente i quattro dip. di Marne, Aube, Ardennes [...] (751-768), che precedette l'incoronazione di quest'ultimo in Saint-Denis, il destino della C. seguì le sorti della dinastiacarolingia fino al suo declino. Carlomanno (768-771), fratello di Carlo Magno (768-814), fu seppellito nel 771 in Saint-Remi ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] il re aveva infatti favorito l'elezione ad arcivescovo di Arnolfo per conciliarsi il favore degli ultimi esponenti della dinastiacarolingia, cui Arnolfo apparteneva e alla quale Ugo Capeto si era sostituito in Francia. Il nuovo arcivescovo non aveva ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. I Carolingi in Europa
Maria Carla Somma
I carolingi in europa
Con il termine Carolingi si individua la dinastia il cui esponente [...] sulla Lippe a opera di Carlo Magno, ma si tratta di interventi eccezionali. Generalmente l’impegno della dinastiacarolingia in ambito urbano si concretizza attraverso alcuni interventi mirati a potenziare gli apprestamenti difensivi, come nel caso ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] quale nel 1066 partirono per la conquista della Gran Bretagna.
Il lungo periodo delle lotte dinastiche per la successione che caratterizzò anche la dinastiacarolingia continuò fino a che la corona non toccò a Ugo Capeto (941-996), iniziatore della ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica
Stefano Del Lungo
L’area germanica
Espressione geografica con la quale, storicamente, si definisce e racchiude [...] , e a Meersen nell’870, e la deposizione nell’887 di Carlo III il Grosso, ultimo rappresentante della dinastiacarolingia, comporta per i ducati ereditari di Sassonia, Turingia, Franconia, Svevia e Baviera, eredi dei territori delle maggiori etnie ...
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ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] in Italia, oltreché in Germania e in Francia, di un regno nazionale legato solo per affinità lontanissime alla vecchia dinastiacarolingia. A. assistette agli avvenimenti che si succedettero: dapprima l'elezione a re di Berengario marchese del Friuli ...
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GAIDERIS (Gaideriso)
Federico Marazzi
Figlio di Radelgario (morto nell'854), successe ad Adelchi nel giugno 878 come sesto principe di Benevento.
G. era membro della famiglia che per iniziativa di Radelchi, [...] politico di peso, venuto meno con la morte di Carlo II il Calvo (6 ott. 877), il tradizionale sostegno della dinastiacarolingia alla Chiesa di Roma. G. ricercò pertanto un'intesa tanto con Giovanni VIII, che gli assicurò il proprio sostegno, quanto ...
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ABBONE
Luciano Gulli
"Patricius Romanorum", verso la metà del sec. VIII fu, secondo la tradizione, il fondatore e primo abate della famosa abazia della Novalesa (Torino) che già sotto il suo governo [...] Novalesa, che sarebbe stata, a dire del Cipolla, "vero punto d'appoggio militare e civile" dei re franchi della dinastiacarolingia, non venga mai ricordata né nei Gesta Karoli,né negli Annales regni Francorum,né nella Historia Francorum,né nella ...
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Carlo di Lorena
Enrico Pispisa
Duca della Bassa Lorena, figlio di Ludovico IV re di Francia della dinastiacarolingia, visse tra il 950 c. e il 993.
Non riuscendo a ottenere, per le brighe del fratello [...] . Otto, figlio di C., morì nel 1005 senza discendenza; due altri suoi figli morirono oscuramente in Germania: così si estinse la dinastiacarolingia.
D. cita C. per bocca di Ugo Capeto in Pg XX 54 quando li regi antichi venner meno / tutti, fuor ch ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] La cristianizzazione riaprì la strada alla penetrazione dei Franchi, nel frattempo riorganizzatisi sotto la dinastia dei Pipinidi, poi detti Carolingi. Carlomagno, grazie a una lunghissima serie di guerre (772-99), sottomise la Sassonia convertendola ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
apocrisiario
apocriṡiàrio (o apocriṡàrio) s. m. [dal lat. tardo apocrisiarius, gr. ἀποκρισιάριος, der. di ἀπόκρισις «risposta»]. – Nell’età bizantina, funzionario imperiale incaricato di recare nelle province i rescritti dell’imperatore; nella...