Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] (v. benin). Con l'epoca dinastica appaiono già lavori d'alto valore artistico: alla 1a dinastia si ascrive la statuina di un re meno fervida di quella che abbiamo notata nel periodo carolingio e ottoniano, è l'attività di produzione nel periodo ...
Leggi Tutto
MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] trovata presso i popoli della Mesopotamia. Tavolette della 1ª dinastia babilonese ci dànno poi il calcolo della diagonale del rettangolo tale argomento.
Ma il movimento intellettuale dell'accademia carolingia si spegne presto (con Scoto Eriugena) e ...
Leggi Tutto
PAESI BASSI
François L. Ganshof.
. Col nome di Paesi Bassi è designata la regione che abbraccia gli attuali regni di Olanda e del Belgio; e sotto le voci che riguardano questi stati si troverà la descrizione [...] paesi fossero tra i più disputati durante la divisione dell'impero carolingio. Il trattato di Verdun (843) assegnava tutta la Frisia e da sua moglie Giovanna, ultima discendente della dinastia del Brabante. Un terzo gruppo comprendeva il Hainaut, ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] papi (da Urbano II ad Alessandro III) da re (merovingi, carolingi, capetingi fino a Carlo VIII e Francesco I) e da fedeli, da qualche alto personaggio (talora un principe stesso della dinastia); e quest'uso fu conservato dai sultani mamelucchi dell' ...
Leggi Tutto
SASSONIA (ted. Sachsen; fr. Saxe; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
È tra gli stati che compongono la Germania il quinto per superficie (14.986 kmq., pari alla trecentesima [...] la formazione del regno germanico.
Durante la decadenza carolingia nella regione sassone si affermò, specie nel corso diviene poi imperatore egli stesso e il fondatore della dinastia imperiale sassone. Ottone il Grande, impossibilitato di occuparsi ...
Leggi Tutto
Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] ombra (fig. 1, e). Dei valori plastici realizzati sotto la XVIII dinastia è buon documento un modello da studio (fig. 1, f), degno IX. Negli avorî è specialmente notevole la produzione dell'età carolingia, dal forte ed incisivo risalto (v. avorio).
Il ...
Leggi Tutto
Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] Museo cristiano di Brescia. Anche nell'età carolingia si seguitarono ad adoperare per sigilli soprattutto gemme del re Guglielmo IV di Prussia. In Francia è da segnalare la dinastia di Simone Mayer (1716-1821). Di gran lunga più abile fu Romano ...
Leggi Tutto
VERDUN (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Raffaello MORGHEN
Adriano ALBERTI
*
Città e piazzaforte della Francia nord-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento [...] X, fra Lotario e Ottone II, Verdun era sede di una dinastia comitale; nel 1028 il titolo comitale passò ai vescovi. Col sec tra i figli del defunto per la spartizione dell'eredità carolingia. Carlo il Calvo e Ludovico il Germanico si unirono per ...
Leggi Tutto
ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] e Carlomanno, capi della potente famiglia aristocratica arnolfingio-carolingia, che attraverso la carica di maestri di palazzo del regno in nome del re Childerico III, discendente della dinastia regia dei Merovingi, ormai del tutto priva di potere e ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] , eco dell'antico concetto di capitale, si perpetuò per tutta l'epoca merovingia e s'interruppe solo con i dinasticarolingi, che ricominciarono a vagare per le varie sedes principales del regno.La continuità con il passato, tanto più vincolante ...
Leggi Tutto
carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
apocrisiario
apocriṡiàrio (o apocriṡàrio) s. m. [dal lat. tardo apocrisiarius, gr. ἀποκρισιάριος, der. di ἀπόκρισις «risposta»]. – Nell’età bizantina, funzionario imperiale incaricato di recare nelle province i rescritti dell’imperatore; nella...