BRETAGNA
X. Barral i Altet
(franc. Bretagne)
Regione della Francia nordoccidentale, formata dall'omonima penisola che si estende tra la Manica e l'Atlantico, corrispondente all'antica Armorica. Il nome [...] Lanmeur o Maxent non risalgono infatti che all'età carolingia.I sarcofagi e la decorazione architettonica offrono elementi per passato alla casata di Cornovaille in seguito a matrimoni dinastici, venne nuovamente conteso alla morte di Conan III ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] un'influenza politica su G., fino a sostituirsi all'estinta dinastia comitale nel 1394 con Amedeo VIII.A partire dal sec. nell'area di una villa gallo-romana e ricostruito in età carolingia.La Bibl. publique et univ. di G. conserva importanti ...
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MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] ): databile al 750 ca., esso apparteneva alla chiesa carolingia, che ha restituito inoltre alcuni frammenti di pitture murali a diretta imitazione dell'esempio imperiale della chiesa della dinastia salica a Spira. Venne trasformato anche il Westbau, ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] degli Avari (791-799) V. fu compresa nella marca di confine carolingia e nella diocesi di missione di Salisburgo. È possibile che le chiese Babenberg, ampliando i loro edifici e accogliendo tale dinastia nel loro albero genealogico. Nel 1280 ca. il ...
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ORLEANS
E. Vergnolle
ORLÉANS (lat. Genabum, Cenabum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Loiret. O., oppidum dei Carnuti posto sulla sponda nord della Loira, nella pianta attuale rivela [...] tracciato quadrangolare, che venne rialzata in epoca carolingia per volontà del vescovo Gualtiero.Il primo vescovo .) a re dei Franchi nel 987, O., luogo di origine della nuova dinastia, assunse il ruolo di 'capitale' regale fino a tutto l'11° secolo ...
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SPIRA
D. von Winterfeld
(ted. Speyer; lat. Noviomagus, Civitas Nemetum, Augusta Nemetum)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda occidentale del Reno.L'antica Noviomagus dei Galli [...] dell'antica chiesa vescovile. La costruzione fu iniziata dalla dinastia dei Salii, che la finanziò quasi per intero e antichi - in Germania del tutto straordinaria dopo l'epoca carolingia -, che si evidenzia sia nella struttura sia nella resa dei ...
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BOURBONNAIS
Y. Bruand
(Bourbonnois nei docc. medievali)
Regione storica della Francia centrale, che prende nome dai signori di Bourbon. Questa dinastia, appartenente per lo più al casato degli Archambaud [...] di Sainte-Croix di Gannat, manoscritto del sec. 12°, con un piatto di rilegatura che utilizza una piastra d'avorio carolingia del sec. 9° raffigurante la Crocifissione. La Bibbia di Souvigny, del sec. 12°, è il più pregevole tra i manoscritti ...
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MALINES
R. de Smedt
(fiammingo Mechelen; Malinas, Machlines, Mechele, Machlina nei docc. medievali)
Città del Belgio centrosettentrionale, ubicata nella regione di Anversa e capoluogo di circoscrizione. [...] . Nel sobborgo di Muizen sono state trovate tombe e monete carolinge che testimoniano l'esistenza di una fase relativa al 9° secolo è opera di diversi membri della famiglia Keldermans, famosa dinastia di architetti attivi nella regione tra il 14° e ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] una costruzione basilicale che già prefigurava le chiese carolinge. Analogie costruttive consentono di attribuire la ben ad Oviedo), fino a trasformarle in veri e propri templi dinastici. Dal IX secolo, si diffondono le cappelleossari (come quella ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] e che ricompare nell'architettura occidentale in epoca carolingia e ottoniana); infine il frequente orientamento dell'abside a riunire l'intero Maghreb e la Spagna sotto un'unica dinastia. Con la loro decadenza emersero in Tunisia i già ricordati ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
apocrisiario
apocriṡiàrio (o apocriṡàrio) s. m. [dal lat. tardo apocrisiarius, gr. ἀποκρισιάριος, der. di ἀπόκρισις «risposta»]. – Nell’età bizantina, funzionario imperiale incaricato di recare nelle province i rescritti dell’imperatore; nella...