Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] S. Maria sopra Minerva, il Pantheon, gli archi di Tito e di Severo, i colossi di Monte Cavallo, la statua equestre di Marco Aurelio, conquistare l'alleanza dei nemici dei Turchi in Oriente. Il re musulmano Uz¯u'n .Hàsan, della dinastia turcomanna, l' ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] rapporto tra il tribunal dei magistrati locali e il piccolo santuario dinastico che domina il complesso in grandi edifici di rappresentanza per la prima volta sotto i Severi, appare palesemente di importanza secondaria nelle navate laterali delle B. ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] , sviluppata in contrapposizione alla realtà illusoria dei sofisti e per la quale nelle Idee primo luogo il succedersi delle dinastie, dawla: revolutio).
Dalla note già da tempo in Oriente; il siriano Severo Sebokht le menziona fin dalla metà del VII ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] 305 d.C., Costanzo e Galerio divengono Augusti, mentre Severo e Massimino diventano i loro rispettivi Caesares. Il 25 luglio grazie alla buona disposizione degli dei nei confronti del fondatore della dinastia flavia. Nonostante il suo viscerale ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] all'inizio è assai semplice e gioca solo su ritmi estremamente severi, si fa sempre più colloquiale verso la fine dell'Antico Regno molto maggiore originalità. Anche nell'architettura le piramidi dei re della XII dinastia a Lisht (v.), a Hawārah (v.) ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] secolo, con l’instaurarsi della dinastia sasanide in Persia e fino all ’assetto cui giunse uno dei due volti maggiori del cristianesimo 217-227; I. Ramelli, Edessa e i Romani tra Augusto e i Severi: aspetti del regno di Abgar V e di Abgar IX, in Aevum ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] di trattenere relazioni con la dinastia Maurya, che nel III distruzione di Corinto provoca l'immigrazione sull'isola dei Rhomaioi dell'Istmo. Il mercato di Delo ha 'economia dell'Impero romano. Sotto i Severi l'Italia sembra non ricoprire più un ...
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La scienza in Cina: i Ming. Educazione, societa ed esami
Benjamin Elman
Educazione, società ed esami
Ideali educativi nella Cina dei Ming
Nella Cina imperiale l'istruzione ha sempre goduto di un prestigio [...] partire dal 1525 alcune di queste accademie furono oggetto di severi provvedimenti da parte del potere imperiale. Anche nelle sue tomi delle Storie dinastiche (all'epoca dei Ming si contavano 17 dinastie legittime), la padronanza dei quali era ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] dell'Italia, la firma del trattato di Maastricht, impongono paletti severi: ancora una volta, è il 'vincolo esterno' a , insieme, una lunga preminenza sotto diverse dinastiedei modelli e dei valori della nobiltà feudale, radicata nelle campagne ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] di mezzo', non crede affatto.
Vardhamāna si impone digiuni severi, vive in solitudine, dedito alla meditazione e alla riflessione degli eruditi. Il declino dei digambara inizia nell'XI-XII secolo con le vittorie della dinastia Cola (che sfrutta i ...
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severiano
s. m. (f. -a) e agg. – 1. Nella storia del Cristianesimo antico, altra denominazione degli appartenenti alla setta eretica degli encratiti, costituita alla fine del sec. 2° d. C. da Taziano e successivamente guidata dallo gnostico...