GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] Mu῾āwiya, nel 661, diede l'avvio alla prima linea dinastica dell'Islam, quella degli Omayyadi, famiglia di commercianti dell'Arabia una comunità di principi, dai sovrani bizantino, visigoto e sasanide fino al negus etiope e al khan dei Turchi. In ...
Leggi Tutto
OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] tardi e più per interesse che per convinzione. Il fondatore della dinastia, Mu῾āwiyya, era governatore della Siria quando, nel 661, la caduta dell'Impero romano e il venir meno di quello sasanide.I temi profani dominano, ma non sono gli unici. Nella ...
Leggi Tutto
VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] : il primo, dal sec. 7° all'11°, che include i regni delle dinastie omayyade (661-750) e abbaside (750-940); il secondo, dal sec. 12 d'intaglio, come la molatura - praticata estesamente da Romani e Sasanidi -, furono riprese nel sec. 9° e fino all'11° ...
Leggi Tutto
FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] un'intera città con un immenso complesso reale fondata da una dinastia berbera intorno al 1010; la cronologia della Qal῾a non è altri uccelli stilizzati ricordano da vicino la produzione metallistica sasanide, omayyade e buide, con la quale hanno in ...
Leggi Tutto
Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] Baghdad, presso le rovine di Ctesifonte, l'antica capitale sasanide sulle rive del Tigri. Baghdad non solo diventò il arte degli A. si intende l'arte prodotta in Mesopotamia da questa dinastia, dalla metà del sec. 8° alla sua caduta, causata dall' ...
Leggi Tutto
GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] 'influenza politica su G., fino a sostituirsi all'estinta dinastia comitale nel 1394 con Amedeo VIII.A partire dal sec delle Migrazioni e a gioielli e cinture burgunde, una caraffa sasanide con scene bucoliche di musica e danza; numerosi oggetti ...
Leggi Tutto
ARSENALE
M.E. Savi
Il termine a., derivato dall'arabo dār al-ṣinā'a 'stabilimento industriale', definisce sia i cantieri navali (militari e commerciali) sia le costruzioni adibite a deposito di armi.Della [...] Aden e, sulla costa persiana, Sīrāf, già importante centro sasanide.Più in generale, se da un lato i progressi della nel Mediterraneo orientale e risale ai Selgiuqidi di Rum, dinastia turca di origine centroasiatica, costretta a dotarsi di una ...
Leggi Tutto
EGITTO
B.M. Alfieri
(gr. ΑίιγυπτοϚ; lat. Aegyptus; ebraico antico Misraym; arabo Miṣr)
Regione dell'Africa settentrionale, corrispondente al territorio dell'od. Rep. Araba di E., delimitata a S dalla [...] islamica la regione conobbe un breve periodo di dominazione sasanide (617-628), seguita da una temporanea e parziale ordine del califfo abbaside al-Mutawakkil (853).Alla fine della dinastia fatimide e sotto gli Ayyubidi, Damietta si trovò al centro ...
Leggi Tutto
Francovich, Géza de
Giovanna Mencarelli
Storico dell'arte, nato a Gorizia il 28 agosto 1902, morto a Roma il 24 novembre 1996. Laureatosi nel 1925 all'università di Firenze, divenne ispettore della [...] nell'Oriente e nell'Occidente (1951) e Il concetto della regalità nell'arte sasanide e l'interpretazione di due opere dell'arte bizantina del periodo della dinastia macedone: la cassetta eburnea di Troyes e la corona di Costantino IX Monomaco di ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] Sulla linea di una tradizione che risale in Egitto alle prime dinastie la stele è il punto di comunicazione fra il mondo e quelli più celebri con un sovrano in trono, reso alla maniera sasanide e al centro di una scena di battaglia (Parigi, Louvre e ...
Leggi Tutto
sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...
-ide1
-ide1. – 1. Suffisso frequente nella terminologia chimica, con cui sono formati nomi di composti organici o, meno spesso, inorganici di natura diversa (come amide, glicoside, anidride, ecc.). La pronuncia è per lo più piana, come negli...