CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] fl suo ingresso nella Cancelleria del re di Sicilia e lo indussero ad abbracciare il partito dell'opposizione contro il dominio della dinastiasveva, già al tempo di Corrado IV. È ricordato per la prima volta nel luglio del 1255 a Napoli, dove il ...
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GENEALOGIA
P. Réfice
Raffigurazione sinottica dei membri di uno o più lignaggi di una dinastia, legati da un fondatore comune. Già presenti nel mondo romano come soggetto di pitture murali nelle abitazioni [...] .La figura di Carlo Magno, elevato agli onori del culto nel 1165, fu chiamata a legittimare l'autorità della dinastiasveva nei rilievi che decorano lo scrigno aureo dell'imperatore (Aquisgrana, Domschatzkammer), completato intorno al 1215 durante il ...
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RUFFO, Pietro
Giuseppe Caridi
– La data e il luogo di nascita sono incerti. Probabilmente nacque agli inizi del XIII secolo in Calabria (a Tropea), dove un ramo della sua famiglia, originaria della [...] del sostegno del papa per liberarsi da ogni ingerenza del conte di Catanzaro. Richiamato all’obbligo della fedeltà alla dinastiasveva da Manfredi, che sosteneva di lottare contro il pontefice per conto del lontano nipote Corradino, Ruffo cercò di ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] . Questo prelato, discendente di una nobile famiglia bavarese, ebbe una parte non trascurabile nella vita politica del tempo (sostenitore della dinastiasveva, si era distinto tra l'altro come mediatore nel conflitto tra Innocenzo III e Filippo di ...
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DELLA MARRA (de Marra), Risone
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, molto probabilmente minore, di Giozzolino, nacque all'inizio del sec. XIII.
La famiglia, originaria di Ravello, [...] del D. avrebbe avuto termine tra la fine di febbraio e l'inizio di marzo). La morte di Manfredi e la fine della dinastiasveva - che tanto aveva favorito i Della Marra e che da questi era stata tanto a lungo servita - non ebbero alcuna conseguenza ...
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CORRADO di Marlenheim
Gerhard Baaken
Non sono noti né l'anno di nascita né l'anno di morte di C.; mancano anche notizie sui suoi genitori e la sua famiglia.
Nel 1189 è ricordato un Helferich di Marlenheim, [...] furono stabiliti cambiamenti importanti. Molti dei feudi e degli alti uffici del Regno furono concessi ai sostenitori della dinastiasveva, sia tedeschi sia normanni.
C. conservò Sorella e la signoria di Sora; forse gli furono assegnati già allora ...
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GOFFREDO da Cosenza
Fulvio Delle Donne
Il nome del luogo di cui era originario può essere ricavato facilmente dal toponimico col quale viene identificato, ma non si hanno notizie sui suoi primi anni [...] . Dopo di allora non si incontra più il suo nome per alcuni anni. Continuò comunque a essere un sostenitore della dinastiasveva e, anche dopo la morte di Manfredi, parteggiò per Corradino, quando questi scese in Italia.
Dopo la disfatta subita dall ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] presso le cancellerie degli ultimi discendenti della dinastiasveva, ma, in base al percorso professionale da lui compiuto, si può presumerne la nascita tra la fine del primo e l’inizio del secondo decennio del XIII secolo.
Non è certo neppure il ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] terminus ante quem l'anno 1337. I frequenti riferimenti alla crisi istituzionale apertasi con il tramonto della dinastiasveva e le attestazioni documentarie ricordate che vedono I. ancora attivo nel secondo e terzo decennio del Trecento inducono ...
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NICOLA da Rocca
Fulvio Delle Donne
NICOLA da Rocca (Nicolaus de Rocca). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, ma, in base al percorso da lui compiuto [...] vescovo di Aquino, Pietro de Sancto Helya, e nel cardinale Pironti di Terracina. I legami con i rappresentanti della dinastiasveva, tuttavia, rimasero ancora molto forti e, quando Corradino, nel 1267-68, scese in Italia per reimpossessarsi del regno ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
estinguere
estìnguere v. tr. [dal lat. exstinguĕre, comp. di ex- e stinguĕre «spegnere»] (io estìnguo, ecc.; pass. rem. estinsi, estinguésti, ecc.; part. pass. estinto). – 1. a. Spegnere, smorzare; si adopera comunem. solo riferito a determinati...