SALERNO (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Edgardo GRAZIA
Paolino MINGAZZINI
Ruggero MOSCATI
Luchino FRANCIOSA
Ernesto PONTIERI
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Città della Campania, capoluogo di provincia, situata quasi al [...] .
Comunque, e malgrado ciò, con l'avvento della casa sveva e l'inizio della sua politica livellatrice cominciò per Salerno un a Salerno, vi si fece proclamare principe e stabilì una dinastia che resse per oltre un secolo il principato.
Agevolati da ...
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PESARO (lat. Pisaurum e anche Isaurum; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Pietro ROMANELLI
Giuseppe CASTELLANI
Antichissima città delle Marche, capoluogo della provincia più settentrionale [...] Sforza (1445) che a sua volta diede origine a un'altra dinastia la quale ebbe Pesaro in dominio per circa 70 anni con la di Pesaro, Torino 1901; id., Sulla monacazione di Sveva Montefeltro Sforza signora di Pesaro, Pistoia 1903; Macrobio Pesarese ...
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Città e porto della Sicilia orientale, dopo Palermo la più importante dell'isola per popolazione e per attività economica. Catania si trova all'estremo settentrionale della vasta insenatura della costa [...] anche qualche bella moneta, non durò più a lungo della dinastia dei Dinomenidi e nel 461 gli antichi abitatori calcidesi l' il maestoso castello Ursino. La caduta della dominazione sveva fu però rimpianta dai Catanesi, i quali si sollevarono ...
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GAETA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Gino CHIERICI
Paolino MINGAZZINI
Ernesto PONTIERI
Camillo MANFRONI
Cesare CESARI
Tammaro DE MARINIS
Città della provincia di Roma, [...] in parte. Il castello che domina la città è di origine sveva, ma fu modificato dagli angioini e poi dagli aragonesi: Carlo fondatore di essa, Docibile I, all'ultimo erede della sua dinastia, Giovanni V (1032). Palleggiato di poi fra i principi ...
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Dal nome della città di Brandeburgo si denominarono dapprima la marca, che fu la culla dello stato prussiano, poi la provincia istituita nel 1816. Una ripartizione amministrativa ne staccò poi Berlino [...] di cavarne quanto più era possibile per altri progetti dinastici. Così di baratto in baratto, venne decadendo la potenza a re. Negli anni seguenti Federico, discendente della famiglia sveva degli Hohenzollern, ristabilì l'ordine e costrinse i nobili ...
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. Nella Provenza, durante il sec. X, si ritrovano i primi dati storicamente certi di questa cospicua casata (Balcio, Baltio, Baucio, Baux), le cui origini, avvolte nella leggenda, sono state poeticamente [...] s'erano stretti in parentela ai conti di Avellino col matrimonio di Sveva, nipote di Barral D. B., con Roberto Orsini, conte di Provence, Marsiglia 1834; G. Gelcich, La Zedda e la dinastia dei Balscidi, Spalato 1899; De la Pise, Histoire des princes ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] un nuovo capitolo all'interno dei rapporti fra le sepolture dinastiche e l'edificio di culto. Fino a quel momento potere e popolo nell'età di Ruggero II, "Atti delle III Giornate Normanno-Sveve, Bari 1977", Bari 1979, pp. 27-39.
P. Delogu, I Normanni ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] c. di Prato e, nella variante ottagona, Castel del Monte.L'avvento sulla scena politica dell'Italia meridionale della dinastia angioina, subentrata agli Svevi nel 1266 con la vittoria nella battaglia di Benevento di Carlo I d'Angiò su Manfredi, non ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] 42.
SCULTURA E OREFICERIA
di F. Aceto
Il traumatico cambio di dinastia nel regno di Sicilia, sancito dalla vittoria delle armate di Carlo I d'Angiò su quelle sveve nella battaglia di Benevento (1266), nel breve periodo non provocò nessun sostanziale ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] abbaziale benedettina di St. Pantaleon, strettamente legata alla dinastia imperiale degli Ottoni, venne anch'essa fondata dall'arcivescovo e il cui nucleo era costituito da una sala, di epoca sveva, di m. 80 ca. di lunghezza (Hellenkemper, 1980). ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
estinguere
estìnguere v. tr. [dal lat. exstinguĕre, comp. di ex- e stinguĕre «spegnere»] (io estìnguo, ecc.; pass. rem. estinsi, estinguésti, ecc.; part. pass. estinto). – 1. a. Spegnere, smorzare; si adopera comunem. solo riferito a determinati...