LONGMEN
G. A. Testa
Complesso di templi rupestri buddhisti in Cina, situato nell'attuale regione dello Henan, c.a 12,5 km a S di Luoyang. Le grotte cominciarono a essere scavate nell'anno 493 d.C. sotto [...] (386-534) e i lavori furono portati avanti nel corso di tutte le dinastie seguenti - Wei Orientali (534-550), Wei Occidentali (535-557), Qi Settentrionali (550-577), Zhou Settentrionali (557-580), Sui (581-618) - fino ai Tang (618-907), in un ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] ’Impero Latino di Oriente, il che significava la fine della dinastia franca, allora retta da Baldovino II, da sempre prodiga di Milione.che nel 1283 contribuirono alla conquista di Yang Zhou, organizzando la costruzione di alcune catapulte), ma senza ...
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Gli imperialismi asiatici
Valdo Ferretti
Il termine imperialismo è stato usato in modo specifico per indicare una fase della storia contemporanea, in particolare gli ultimi decenni del 19° sec. e i [...] ma, soggetto alla pressione della Francia, l’imperatore Tu-Duc della dinastia Nguyen (1802-1945) lo riportò in vita finendo per provocare la guerra 1954, alla Conferenza di Ginevra sull’Indocina, Zhou Enlai favorì la divisione del Paese lungo il 17 ...
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MAIJISHAN
S. Vita
Località situata a 45 km a SE della città di Tianshui, ai confini meridionali dell'odierna provincia del Gansu (Cina); è importante per il complesso di santuarî rupestri scavati lungo [...] al 535). La popolarità del sito continua con la dinastia dei Wei Occidentali, grazie anche alla vicinanza della capitale Un numero notevole di grotte appartiene all'epoca dei Zhou Settentrionali, alle soglie della riunificazione dell'impero sotto i ...
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TOKYO
G. Poncini
Museo Nazionale. - Fondato nel 1872 come ente alle dipendenze del Ministero della Pubblica Istruzione, fu il primo museo, nel senso moderno del termine, a essere istituito in Giappone [...] Tang (618-906 d.C.). La bronzistica arcaica è rappresentata da numerosi esemplari di vasellame della dinastia Shang-Yin (fine del II millennio a.C.) e Zhou (VIII-VI sec. a.C.) nonché varî specchi dal periodo degli Stati Combattenti (V-III sec ...
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LIANGZHU
F. Salviati
Sito tardo-neolitico cinese (Hangzhou, provincia del Zhejiang) che ha dato il nome alla cultura materiale diffusa nelle regioni orientali della Cina, specialmente in prossimità [...] forme di maggior rilievo fanno la loro comparsa i c.d. bi e cong, oggetti che in testi della più tarda dinastia dei Zhou Occidentali saranno rispettivamente associati ai culti del cielo e della terra. Il bi è un disco rotondo, di grandezza e diametro ...
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TAOTIE
R. Fracasso
È il motivo decorativo e simbolico più peculiare e diffuso sui bronzi rituali della Cina arcaica. Il complesso binomio logografico utilizzato per indicarlo racchiude in sé il significato [...] Lü Buwei e nota col titolo di Lüshi chunqiu·. «I tripodi dei Zhou erano ornati di taotie, che hanno la testa ma sono privi di corpo degli Zhou Occidentali, ma alcune sue varianti più o meno elaborate e diverse sono ravvisabili sino alla dinastia Han ...
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Yijing («Classico dei mutamenti») Opera cinese nota anche come Zhouyi («Mutamenti dei Zhou») e tradizionalmente considerata il portato della vena compositiva dei Quattro saggi, ossia il mitico imperatore [...] tale parte del testo non raggiunse la forma definitiva prima del periodo compreso tra la fine della dinastia dei Zhou occidentali e l’inizio di quella dei Zhou orientali (secc. 8°-3° a.C.). Un testo che nel corso del tempo fu riccamente corredato di ...
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neoconfucianesimo
Tradizione filosofica confuciana sviluppatasi nel periodo dinastico Song-Ming (secc. 10°-17°) sia come reazione alla diffusione e al dominio delle dottrine taoiste e buddiste sia come [...] dei Cinesi dall’inizio del 14° sec. fin quasi alla fine della dinastia Qing (1644-1911). A Han Yu (786-824), pensatore poco originale individuando anche le figure più eminenti: Confucio, Mencio, Zhou Dunyi (➔), Cheng Hao (➔) e Cheng Yi (➔). Muovendo ...
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Wu Zhao
(o Wu Zetian) Concubina cinese (n. 625-627-m. 705) dell’imperatore cinese Taizong, fondatore della dinastia Tang. Divenne imperatrice (655) col successore Gaozong. La paralisi di quest’ultimo [...] assecondare i desideri della madre. Nel 690 anche Ruizong veniva deposto e W.Z. proclamava la nascita di una nuova dinastia, i Zhou: per la prima e unica volta una donna ascendeva al trono imperiale. La capitale fu trasferita a Luoyang, lontano dal ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...