CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] venne sostituito nelle funzioni di ministro dal .sottosegretario Dino Affieri. All'Asmara assunse il comando della 155 C. il Diario venne ad assumere una importanza sempre più grande, fino a configurarsi come possibile strumento di pressione e come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] Enzo Paci, Giulio Preti, Remo Cantoni, Dino Formaggio), la partecipazione alle attività del gruppo adesione a modelli rigidi, l’impiego di modi di pensare fondati su grandi dicotomie» riescono ad
attenuare o a cancellare il significato e il fascino ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] contro di lui si strinse una sorta di quadrumvirato di grandi guelfi che quanto a potenza di casato e legami influenti L'epitaffio più bello glielo scrisse un accanito avversario politico, Dino Compagni, che già aveva avuto modo di paragonarlo a " ...
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Rivoluzione francese
Dino Carpanetto
Crolla il mondo dei privilegi e nasce il mondo dei diritti
Con l’espressione Rivoluzione francese si indicano gli eccezionali eventi politici avvenuti in Francia [...] ), indossati dai nobili.
La fuga del re
Luigi XVI, il quale aveva tenuto un atteggiamento ambiguo nei confronti delle grandi novità impostegli, decise che era giunto il momento di contrastare la rivoluzione. In questo modo finì col farsi odiare dai ...
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VILLANI, Giovanni
Raffaello Morghen
Fu il maggiore dei cronisti fiorentini, e, per l'ampiezza e il valore dell'opera sua, tra i più importanti e noti cronisti dell'Europa medievale. Non conosciamo la [...] : della Firenze cioè "che era nel suo montare e a seguire grandi cose", mentre Roma era nel suo calare. Prese parte alle trattative parola, dalla viva personalità e dal vigore di un Dino Compagni.
Anche la concezione della storia del Villani è ...
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Uomo politico (Bologna 1886 - Milano 1966). Nazionalista, aderì al fascismo e fu deputato dal 1924, sottosegretario per le Corporazioni (1929-32), poi per la Stampa e propaganda (1935), ministro per la [...] 1939) e a Berlino (1940). Nella seduta del Gran consiglio del fascismo del 24 luglio 1943 votò a favore dell'ordine del giorno Grandi Ciano, e fu per ciò condannato a morte in contumacia dal tribunale fascista di Verona (11 genn. 1944). Ha scritto un ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Cerchi). Gli era stato detto (almeno stando a Dino Compagni) che era imminente il ritorno dei ghibellini nella Corneto, Velletri, Toscanella, Terracina, Veroli. Si deve spiegare con la grande fama che B. VIII aveva conseguita, se nel 1296 anche Pisa ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Migliori, Marco Rocco, Rufo Ruffo della Scaletta e Dino Secco Suardo. La vita del partito ogni giorno diventava nel pensiero di Luigi Sturzo, in Il partito politico dalla grande guerra al fascismo: crisi della rappresentanza e riforma dello Stato ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] 0,371%, pari a 135.578 voti, schiacciata dai due grandi blocchi bipolari e dalla ostilità dello stesso Ruini, ma che daVittorio Feltri, e terminata con le dimissioni del direttore del primo, Dino Boffo, e con la sanzione del secondo per l’uso di ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] dei nuovi ingegneri, dando un esempio che fu replicato in grande da Carlo Erba, con la donazione a metà degli anni Ottanta Con riferimento agli studi politecnici in particolare, Dino Padelletti sostenne che le risorse disponibili dovessero ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
dinocefali
dinocèfali s. m. pl. [comp. di dino-1 e -cefalo; lat. scient. Dinocephalia]. – Sottordine dei terapsidi, rettili fossili vissuti nel periodo permiano, di grandi dimensioni e corporatura tozza, prevalentemente fitofagi.