Stoppa, Paolo
Nicola Fano
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 16 giugno 1906 e morto ivi il 2 maggio 1988. Fornito di uno straordinario talento espressivo e dotatissimo dal punto di vista [...] (Il sole negli occhi, 1953), Luigi Comencini (La bella di Roma, 1955, uno dei rari film in cui S. fu protagonista), DinoRisi (La nonna Sabella, 1957), Mauro Bolognini (La giornata balorda, 1960), Sergio Leone (C'era una volta il West, 1968). Tra gli ...
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Lollobrigida, Gina (propr. Luigia)
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Subiaco (Roma) il 4 luglio 1927. È stata una delle dive italiane più popolari del periodo postbellico (dapprima in concorrenza [...] , cosicché, ormai diva indiscussa di quegli anni, la L. poté permettersi di rifiutare progetti come Pane, amore e… (1955) di DinoRisi (e se ne avvantaggiò la sua 'rivale' Sophia Loren). Nel 1956 vinse il David di Donatello, appena istituito, per l ...
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Vallone, Raf (propr. Raffaele)
Gabriella Nisticò
Attore teatrale e cinematografico, nato a Tropea (Catanzaro) il 17 febbraio 1916 e morto a Roma il 31 ottobre 2002. Si impose come figura attoriale del [...] in Gli eroi della domenica di Mario Camerini. Fece alcune sortite nella commedia segnalandosi in Il segno di Venere (1955) di DinoRisi e in La spiaggia (1954) e Guendalina (1957) di Lattuada. Grazie al consolidamento della sua fama come attore del ...
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Schneider, Romy
Federica Pescatori
Nome d'arte di Rosemarie Magdalene Albach-Retty, attrice cinematografica austriaca, nata a Vienna il 23 settembre 1938 e morta a Parigi il 29 maggio 1982. L'innegabile [...] ) di Bertrand Tavernier, per poi comparire come ricordo di un amore giovanile in Fantasma d'amore (1981) di DinoRisi. Le soddisfazioni professionali e le gioie derivanti dalla popolarità non bastarono, però, a compensare una vita privata segnata da ...
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Trintignant, Jean-Louis
Paolo Marocco
Attore cinematografico francese, nato a Piolenc l'11 dicembre 1930. Uno dei più noti divi d'Oltralpe a partire dagli anni Sessanta, eclettico ed elegante, dai lineamenti [...] conturbante, T. è riuscito a passare con eguale intensità dal giovane riservato e ingenuo di Il sorpasso (1962) di DinoRisi, all'ambiguo professore di Il conformista (1970) di Bernardo Bertolucci, all'assassino cinico e glaciale di Flic story (1975 ...
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Muti, Ornella
Simone Emiliani
Nome d'arte di Francesca Romana Rivelli, attrice cinematografica, nata a Roma il 9 marzo 1955. Tra le ultime dive del cinema italiano, ha esordito giovanissima imponendosi [...] di autodistruzione. Fu ancora accanto a Tognazzi in La stanza del vescovo (1977) e in Primo amore (1978), entrambi diretti da DinoRisi, e interpretò il ruolo di una donna costretta dal proprio compagno ad abortire in Eutanasia di un amore (1978) di ...
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Trovajoli, Armando
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Roma il 2 settembre 1917. Nonostante i risultati eccellenti raggiunti in altri campi musicali, T. ha legato la sua attività soprattutto alla musica [...] le sue energie.
La sua vasta filmografia comprende anche opere minori, ma è stata la commedia all'italiana più 'alta' ‒ quella di DinoRisi e di Vittorio De Sica, di Ettore Scola e di Luigi Magni ‒ il terreno a lui più congeniale. Fu proprio questo ...
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Valeri, Franca
Nicola Fano
Nome d'arte di Alma Franca Maria Norsa, attrice cinematografica e attrice, autrice e regista teatrale, nata a Milano il 31 luglio 1920. In campo cinematografico è nota soprattutto [...] da lei sceneggiato). Ma impersonò anche figure patetiche di donne frustrate in cerca d'amore (Il segno di Venere, 1955, di DinoRisi, e Parigi, o cara, 1962, di Caprioli, entrambi da lei sceneggiati) e persino caratteri diabolici (Il bigamo, 1955, di ...
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Spaak, Catherine
Tiziana Fioravanti
Attrice cinematografica francese, nata a Boulogne-Billancourt (Île-de-France) il 3 aprile 1945. Con il bel volto dall'espressione ora sbarazzina ora maliziosa, in [...] di Luciano Salce, in cui è il conturbante oggetto del desiderio di un maturo professionista (Ugo Tognazzi), Il sorpasso (1962) di DinoRisi, La noia (1963) di Damiano Damiani, tratto dal romanzo di A. Moravia, con la famosa scena dove appare coperta ...
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Salvatori, Renato (propr. Giuseppe)
Stefano Della Casa
Attore cinematografico, nato a Querceta-Seravezza (Lucca) il 20 marzo 1934 e morto a Roma il 27 marzo 1988. Affermatosi con Poveri, ma belli (1957) [...] di DinoRisi, può considerarsi una delle icone di un'importante stagione del cinema italiano, grazie alla sua immagine di 'fusto' dalla fisicità spavalda con cui seppe rappresentare la nuova generazione di italiani che si lasciava alle spalle le ...
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risiano
agg. Del regista e sceneggiatore Dino Risi (1916-2008). ◆ C’è chi come Aldo Cazzullo, inviato del «Corriere della sera», in «Outlet Italia» spalanca metaforicamente le porte dei centri commerciali – le moderne piazze in cui tutti si...
miserabilista
agg. Proprio di una condizione di vita miserabile. ◆ Quel che sembra oggi in mutazione è dunque qualcos’altro: sono i principi attivi del morbo che porta il nome di noia, ed è la forma collettiva, compatta, popolare, che essa...