Pigmento verde contenuto nei cloroplasti delle piante e più in generale in tutti gli organismi che compiono la fotosintesi. Fu estratta con alcol nel 1817 da P.-J. Pelletier e J.-B. Caventou. Le c. presiedono [...] verdi la seconda c. è di tipo b, in rapporto 1:3 rispetto alla c. a, nelle alghe rosse, nelle diatomee e nei dinoflagellati la seconda c. è di tipo c, differente dalla c. b per sostituzione di alcuni radicali. Le cellule fotosintetiche procarioti non ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] tossine o batteri da parte di molluschi (mitili, ostriche, ecc.). Così pure la presenza nei molluschi di alcuni dinoflagellati (Gonyalux), concentrati nel mare delle coste atlantiche degli Stati Uniti, è causa di numerose intossicazioni.
Nell'ambito ...
Leggi Tutto
dinoflagellati
s. m. pl. [lat. scient. Dinoflagellata, comp. di dino-2 e Flagellata: v. flagellati]. – Ordine di protozoi flagellati, planctonici, marini e d’acqua dolce, provvisti di un guscio formato di una sostanza affine alla cellulosa,...
sassitossina
(o saxitossina) s. f. [comp. di sasso (o, rispettivam., del lat. saxum «sasso») e tossina]. – Composto chimico, neurotossina sintetizzata da alcuni dinoflagellati marini, che induce, anche a concentrazioni molto piccole, il blocco...