Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] consapevolezza di fronteggiare un comune nemico: il terrorismo jihadista incarnato da Osama bin Laden ma diramato in tutto il particolare di un pugno di coloni convinti di derivare da Dio il diritto ai loro insediamenti. Per i palestinesi, comunque, ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] facendola una cosa sola, così che si chiama Padre e Figlio il solo Dio e questa realtà essendo un solo prosopon non può essere due e così il incarnato.
C. si mostra pertanto in continuità con una tradizione che intende salvaguardare l'unità del Dio ...
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La moda globale
Simona Segre Reinach
La nuova geografia della moda
Il Novecento è stato il secolo dei couturiers e degli stilisti, dell’alta moda parigina e del prêt-à-porter milanese: istituzioni che [...] creazioni di couturiers, stilisti e designer che hanno incarnato nel loro lavoro queste trasformazioni, da Paul Poiret and Islam» e «to promove dignity through fashion», ovvero servire Dio e l’islam e promuovere la dignità attraverso la moda.
Cina: ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] unione senza confusione, noi confessiamo che la santa Vergine è Madre di Dio [theotókos], perché il Dio Logos ha preso la carne e si è fatto uomo e, " per indicare l'umanità del Verbo incarnato. La concessione principale verso gli alessandrini è ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi [...] la pausata sequenza temporale, la pittoresca ambientazione, l'incarnato più morbido nel nudo. Se i ritrovati formali all'ambigua offerta da parte degli Achei dell'animale sacro al dio, il cavallo di legno: il che collima con la funzione sacerdotale ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] l'immagine santa come simbolo e insistendo sul suo valore didattico: la stessa incarnazione di Cristo autorizzava a rappresentare il Figlio di Dio sotto sembianze umane.La corrente iconoclasta riacquistò tuttavia vigore sotto Leone V l'Armeno ...
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La letteratura cinese tra passato e globalizzazione
Maria Rita Masci
All’inizio del 21° sec. nell’ambito della produzione letteraria cinese sono giunte a maturazione alcune tendenze che si erano delineate [...] riesce a raggiungere la notorietà perché con la sua bellezza incarna un tipo di fascino ‘quotidiano’, quello che si può incontrare pianeta issando un vessillo sul quale è scritto ‘La strada di Dio’. Il loro cammino li porta alle pendici di un grande ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Plotino
Riccardo Chiaradonna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vissuto nel III secolo, Plotino considera se stesso come un interprete [...] profondamente debitore alla teologia di Metafisica XII, nella quale dio è concepito come pensiero di pensiero, atto e vita, (V 1 [10], 1.1). L’attività cognitiva delle anime incarnate non è infatti di norma rivolta al mondo intelligibile, ma ai corpi ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] è un consapevole tributo a M. in quanto Madre di Dio da quelle che sono le tendenze più generalmente sentite dell il corpo di M., che era stato il ricettacolo del Logos stesso incarnato, non fosse stato destinato alla corruzione, ma assunto in cielo. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] da Mondino a Vesalio – la forza dell’autorità, incarnata nei testi, abbia costretto e limitato la percezione dell’evidenza ad ammirare «la straordinaria solerzia della Natura» e a lodare Dio «che nulla creò nel corpo che sia inutile, nulla senza una ...
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incarnare
v. tr. [dal lat. tardo, eccles., incarnare (der. di caro carnis «carne», col pref. in-1) «mutare in carne» e nel passivo «prendere carne, assumere corpo umano»]. – 1. Dare corpo e vita umana; usato quasi esclusivam. nel rifl., riferito...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...