PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] ), pp. 75-78; A. Sacchetti Sassetti, La giovinezza di G.G. P. da Pesaro, Rieti 1955; G.M. Calegari Franca, L’Oratorio del Nome di Dio in Pesaro: alcune note sull’opera di G.G. P., in Notizie da Palazzo Albani, V (1976), 1, pp. 33-37; L. Arcangeli, in ...
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FORZETTA, Oliviero
L. Gargan
Uomo d'affari trevigiano (1300 ca.-1373), documentato, attraverso una nota autografa del 1335 (Gargan, 1978) pubblicata alla fine del sec. 18° dal canonico Rambaldo Avogaro [...] ventenne il titolo di notaio, ma, seguendo l'esempio del padre, alla professione notarile preferì quella di prestatore di denaro ad di varie divinità, fiancheggiati da putti recanti i simboli del dio.Oltre ai pezzi d'arte classica F. cercava per la ...
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FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 da Giovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] F. Bonsignore per la costruzione della chiesa della Gran Madre di Dio a Torino, poi portata a compimento in autonomia dopo l' C. Trocelli l'edificio scolastico. A Buriasco, dove già il padre e lo zio possedevano terreni, negli anni 1840-41 realizzò la ...
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BUSTI (de' Busti, de Bustis, de' Bustis, da Busto), Bernardino
Antonio Alecci
Figlio del giurista Lorenzo, di nobile famiglia milanese, nacque intorno al 1450 a Milano, pur se il cognome fece a lungo [...] 'Immacolata Concezione - il B. narra nel Mariale che persino suo padre aveva seguito a lungo i "maculisti" - nei suoi scritti e il B. compilò in latino, a gloria della madre di Dio, il Mariale, composto da sessantatré trattati in forma di sermone che ...
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DE CARO, Lorenzo
Mario Alberto Pavone
Pittore napoletano, fu attivo dal 1740 al 1761.
La produzione pittorica del D., inizialmente confusa con quella di un inesistente L. D. Cayo, è stata oggetto di [...] evidente il legame del francescano sulla destra col Ritratto di padre Raffaele Rossi da Lugagnano del Traversi (Civiltà del ' realizzazione del quadro per l'altare, della Congrega della Carità di Dio, sempre a Napoli (Arch. stor. d. Banco di Napoli, ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] ), continua a chiedere informazioni su colui che considera un padre spirituale e su Giovanni Nigetti, artista suo coetaneo nonché cosa, posto che non possiamo convertire nessuno di questi inimici di Dio" (Bibl. Riccardiana, ms. 2712, c. 133). Nel ...
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ORESTE (῾Ορέστης, Orestes)
L. Guerrini
La figura di O., già nota in Omero come l'eroico vendicatore della morte del padre, assume una grandissima importanza con i grandi tragici, specialmente con Eschilo, [...] ormai adulto, parte per compiere la vendetta della morte del padre, come Apollo, interprete della volontà di Zeus, comandava. O essere liberato dalla sua grave colpa a Delfi, dove il dio, alla presenza delle Erinni assopite, può solo promettergli la ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Raffaele, nacque a Udine intorno al 1525 (Bergamini, 1973, p. 108).
Il G. giunse alla maturità in anni in cui poté giovarsi dei modelli pittorici [...] sua famiglia doveva godere di un certo agio poiché il padre, di cui alla Galleria degli Uffizi si conserva un per l'incisività del segno e l'imponenza delle forme virili del dio, squadrato con tratti decisi, atti a metterne in luce la gravità ...
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RHEA (῾Ρέα, omerico ῾Ρείη; Rhea)
A. Bisi
Divinità del più antico ciclo cosmologico e mitologico ellenico, figlia di Urano e di Gea, moglie di Kronos, madre di Zeus, Posidone, Ade, Hera, Hestia, Demetra, [...] si narra come, per sottrarre Zeus alla sorte di esser divorato dal padre Kronos, poco prima del parto R. si recasse a Creta, a che solleva il bambino con le due mani, mentre un dio montano (forse la personificazione del Monte Kadmos ove in queste ...
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NAUPLIA (oggi τὸ Ναύπλιον)
H. Wace
Città dell'Argolide. In antico ἡ Ναυπλία (Ναυπλίη) aggettivo: Ναύπλιος,-α,-ον (-ίειος) cfr. Herod., vi, 76: τὴν Τιρυνϑίην χώρην καὶ Ναυπλίην. In età bizantina appare [...] di Posidone. Un altro gruppo di tradizioni associate con Nauplio padre del Palamede celebrato nella guerra di Troia, diventano più scopo della lega era il culto di Posidone nel tempio del dio nell'isola di Kalauria (Poros). N. continuò ad essere il ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...