Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] lettera ai Romani e altre epistole paoline; le dottrine e opinioni dei padri greci e latini del 3° e del 4° sec.; Agostino, Giovanni vi potessero essere interventi soprannaturali non provenienti da Dio e affermando che qualunque altra credenza era « ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] una colpa misteriosa e involontaria: l'antica colpa dei primi padri, quella che attirò nel mondo il dolore e ricade ), ibid. 1921; Il segreto dell'uomo solitario, ibid. 1921; Il Dio dei viventi, ibid. 1922; Il flauto nel bosco (novelle), ibid. 1923 ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] dopo la morte del padre.
I motivi di questo allontanamento restano oscuri: una grave lite con il padre, come suggerisce il Poggiali che egli "è morto santamente, et come christiano che tema Dio: il che è di gran consolatione agli amici et confusione ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] che il D. avesse, in quella data, già perduto il padre.
Nei successivi diciassette anni non si hanno tracce dell'attività letteraria ordinatore, riconosciuto ovviamente nella Provvidenza regolatrice di Dio.
È del 1573 il Discorso intorno alla ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] del X dicembre a Genova e reintitolato da un editore successivo Dio e il Popolo in ossequio all'empito mazziniano con cui l' religiosi.
Legata a lui risultò in qualche modo la sorte del padre che due mesi prima era stato collocato a riposo con il ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] e il '75. Nell'agosto del '90 egli è infatti denunciato, col padre, dalla cugina Tobia, nel cui orto erano penetrati "causa conservandi ius suum prolisse digressioni (lodi di Cristo e di Dio, che chiamano in causa gerarchie angeliche e beati ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] vennero celebrate in S. Maria delle Grazie al Naviglio da padre Camillo De Piaz, il sacerdote che, con David Maria Turoldo presenza di Orfeo (Milano 1953); Nozze romane (ibid. 1955); Paura di Dio (ibid. 1955); Tu sei Pietro. Anno 1961, a cura di ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] carriera curiale sotto papa Paolo II che, dopo la morte del padre (1466), lo nominò scriptor apostolicus il 21 marzo 1468, con speciale B. Falconcini, Vita del nobil'uomo, e buon servo di Dio Raffaello M., detto il Volterrano, Roma 1722; M. Lastri, ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] M. fu nuovamente coinvolto in una polemica scientifica con il padre camaldolese Guido Grandi, lettore di filosofia nello Studio pisano oltre della possibilità della creazione dal nulla da parte di Dio.
La disputa che, condotta con toni non sempre ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] venire personalmente a Roma a trattare la concessione dell'imprimatur col padre Riccardi, maestro del Sacro Palazzo, ed anzi lo invitò a scienza e fede sono due ambiti assai diversi, dato che Dio si è rivelato agli uomini sia attraverso la Bibbia sia ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...