La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] afferma che il medico è una specie di custode incaricato da Dio del compito di preservare la salute dell'uomo attraverso l' quale il sapere e la pratica medica erano trasmessi di padre in figlio, alle volte anche per varie generazioni. L'esempio ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] immediata, sebbene vi si trovi occasionalmente citato il padre della Chiesa Gregorio di Nazianzo. Come attestano vari base della loro esperienza quotidiana. Nel credo di Muḥammad, Dio doveva essere la causa di tutto, anche dell'accadere della ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] ): in accordo con l'ipotesi, avanzata da tempo, secondo cui il padre di D., Abrāhām, sarebbe stato figlio di rabbi Ēl‛āzār e pertanto per D. i versetti in esame alludono alla somiglianza non tanto fra Dio e l'uomo, quanto fra l'uomo e il mondo creato. ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] descrizioni dei contemporanei - Filippo II di Macedonia, il padre di Alessandro Magno, che invece, dopo i ritrovamenti che David riesce a superare soltanto grazie alla cieca fiducia in Dio. Ma proprio per questo le dimensioni di Golia sono fuori della ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] i ǧinn furono accettati come demoni soggetti al comando di Dio, benché capaci di agire come esseri sovrannaturali che vagano di tutela legale dei suoi beni. Questa responsabilità ricade prima sul padre o sul nonno del malato e, in assenza di questi, ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] dell'anima può essere individuato nello scontro avvenuto, nel 1775, tra padre J.J. Gassner e F.A. Mesmer. Il primo rappresenta la opera del demonio e di conseguenza guarite soltanto da Dio per intercessione di un sacerdote. Nel clima illuministico, ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] socialista: il padre, insegnante di ragioneria e preside di un istituto scolastico, durante il regime fascista fu sorvegliato speciale a clinica pediatrica dell'ospedale S. Giovanni di Dio e successivamente edificato la nuova clinica pediatrica ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] vestito l'abito religioso, il F. per non contrariare il padre abbandonò l'idea della carriera ecclesiastica e s'iscrisse alla del F., Girolamo, sacerdote della Congregazione della Madre di Dio, a quel tempo dimorante a Roma proprio mentre Urbano ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] Memorie manoscritte della famiglia" da lui consultate: suo padre ebbe nome Francesco di Gialdo, ed apparteneva ad medico verso se stesso, verso gli altri uomini e verso Dio. Nel secondo trattato si fissano alcuni concetti fondamentali della teoria ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] , e di Regno", è accostata alla agostiniana città di Dio. Il suo regime, in grado di impedire le emergenze individuali negli anni 1591-1631 (con, in più, una alla madre, una al padre, una a Tommaso Minadoi) nelle buste 86-87, gli scritti vari del C ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...