BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] della intera popolazione del paese. Il B., che, morto il padre, era stato costretto a ritardare gli studi per occuparsi della famiglia, Buggelli, "sull'utilità della esistenza dell'idea di Dio, secondo le religioni rivelate"; i concetti sostenuti in ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] volterrane, e da Maddalena Maffei. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, poco dopo il trasferimento del del Consiglio di amministrazione dell'ospedale S. Giovanni di Dio. Nel corso del secondo conflitto mondiale, nominato presidente dell ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] il corso, affermò che «la storia è il governo di Dio reso visibile» (Prolusione letta il dì 4 marzo 1841 dal dottor Carlo medico personale dell’imperatore che, nato ad Arezzo quando il padre vi era ricevitore della Corona d’Etruria e studente a ...
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Verginità
Marco Aime
Il termine verginità indica la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. Nell'accezione comune il vocabolo è riferito in particolare alla condizione della donna [...] la fanciulla si votava alla verginità e recava offerte al dio a nome dell'intero villaggio. Gli algonchini invece 'sposavano' accerta invece una mancata verginità, può accadere che sia il padre della ragazza, o un fratello, a punirla, anche con ...
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MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] , Modena 1923, pp. 13-28. Pur non dubitando - in polemica con Firmico Materno - che l'anima umana abbia origine in Dio, il M. ritiene che dagli astri derivino le sofferenze fisiche. La causa primitiva della peste è quindi individuata in una negativa ...
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FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] 1810. Nello stesso anno prese a collaborare col padre Innocenzo Minguzzi, che dirigeva la farmacia dell'ospedale (1962), pp. 33-37; G.Russotto, P. O. F., in S. Giovanni di Dio e il suo Ordine ospedaliero, II, Roma 1969, pp. 170-174; C. E. Lacaita ...
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CALORI (de Caloris, Calora), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque probabilmente a Modena intorno al 1430 dal "nobilis vir" Bartolomeo (già morto nel 1466); la sua era forse quella stessa antica famiglia [...] di nuovo a Modena: il suo nome infatti, con quelli del padre e dei fratelli (Pier Paolo, Cristoforo, e Matteo), compare più il trattatello "per pauperibus", concludendolo con un ringraziamento a Dio che gli aveva concesso di "dare rimedio e riparo ad ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...