BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] che allora fece di ottenere l'assoluzione da un padre gesuita. La mancata assoluzione, "per esser apostata" libri a stampa del B. e l'autografo della smarrita operetta "di Dio, per la deduzion di certi suoi predicati universali", nonché i nomi di ...
Leggi Tutto
La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] Nella stessa logica, B. Bhutto prese in mano l’eredità politica del padre, impiccato nel 1979, e coprì per un breve periodo tra il 1988 la validità della lettera della rivelazione, parola di Dio, qualora si sia in grado di provare che essa ...
Leggi Tutto
Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] alla tradizione, agli antenati, ai defunti o alla storia, a un dio o a uno spirito. A volte il messaggio originario può andar perduto, la relazione tra Dio e gli Israeliti vengono usate di volta in volta le metafore del padre/figlio, del pastore ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] 1975 (2ª ed., piuttosto agiografica, ma ricca di notizie); G. Cosmacini, G. Il Machiavelli di Dio, Milano 1985; ma vedi anche: G. Rumi, Padre G. e l'Università cattolica, in Modernismo, fascismo, comunismo. Aspetti e figure della cultura e della ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] soprattutto contro gli "stranieri", cioè gli influentissimi padri spagnuoli che reggevano la Compagnia in posizioni di marcato efficacia ai suoi richiami alla pura coscienza e al timor di Dio, il B. finisce con l'asserire che solo la rettitudine ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] e di un maschio, Vincenzo.
Nel gennaio 1569 il G. e il padre lasciarono Chio, conquistata dai Turchi nel 1566, e ripararono in Italia, prima Leonardi, il fondatore dei chierici regolari della Madre di Dio, per studiare l'attuazione della riforma e in ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] si mise a girare per Roma predicando i comandamenti di Dio e le buone opere. Per più di dieci anni, ; l'8 maggio F. fu eletto preposito della Congregazione da cinque padri incaricati di prendere i provvedimenti utili al bene generale: essi erano: B ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] detto di Elia secondo il quale "il populo di Dio alcuna volta (è) redutto a non esser più che del 1542, il C. fu raggiunto a Viterbo dalla notizia della morte del padre; ma differì di almeno un mese la partenza per Firenze (Oxford, Bodleian Library ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] che può essere letto in senso alchimistico (Dio corrisponde all'argento vivo) e privilegia l'immaginazione , viene generato un figlio (o figlia) che racchiude in sé le qualità del padre e della madre: il suo corpo è bianco come la luna e il mercurio, ...
Leggi Tutto
SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] , estate 995): "la vittoria del discepolo è gloria del maestro [...]. Rivolgo ringraziamenti [...] in particolare al Padre Raimondo al quale fra tutti i mortali dopo Dio sono grato per quel che di scienza vi è in me". Gli autori profani, Boezio, gli ...
Leggi Tutto
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...