Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] Quando sapete che nulla di nuovo, nulla di contrario (Dio non voglia!) viene predicato o difeso in questa medesima Chiesa di Efeso, di Costantinopoli e di Nicea, e infine rimetteva a Dio il compito di convincere Elia, significando con ciò che si era ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] rimettersi in tutto ad Orso Orsini, cui era stato affidato dal padre, ed a fare in modo che in lui si compendiassero e la prerogativa divina, o se vogliamo, il dovere, conferitogli da Dio, di governare i sudditi. Uno di questi è una buona ...
Leggi Tutto
Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] In tal modo Federico si assicurò finalmente la successione al padre nel Regno tedesco-romano, che per la prima volta gli nr. 122, p. 166) ‒ esprimeva la sua gratitudine a Dio per averlo innalzato in modo prodigioso fra i principi dell'orbe terrestre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] Romano nasce a Fermo il 23 novembre 1923 da padre napoletano, magistrato, e da madre di origine siciliana. dell’umanesimo; Febvre lo diceva in perfetta buona fede, per l’amor di Dio: ma l’uomo dell’Umanesimo, attenzione, è l’uomo che ha consentito ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] essere atto in qualche maniera a servire»: ora Dio stesso aveva «insperatamente aperta la strada al mio desiderio tt., Pisa-Roma 2001.
Istoria del concilio tridentino (seguita dalla Vita del Padre Paolo), a cura di C. Vivanti, 2 tt., Torino 2009.
...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] di uscire mercé ripetuti tentativi di congiure.
Lo stesso padre del F., già esiliato nel 1340 e nel 1343, cura di G. Bartolini in G. Bartolini - F. Cardini, Nel nome di Dio facemmo vela, Roma-Bari 1991, pp. 99-196.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
Leggi Tutto
BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] è stata divisa in quattro libri (il primo tratta di Dio; il secondo della creazione e della Provvidenza divina; il terzo , che B. abbia tradotto le Homiliae in Hexameron dello stesso padre greco. Per quanto riguarda la prima di queste opere, non ci ...
Leggi Tutto
De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] francese il trattato di falconeria noto come Moamin che suo padre, l'imperatore Federico II, aveva fatto tradurre (collaborando egli stati e i popoli che gli sono stati affidati da Dio.
Volendo considerare la fortuna del trattato ricordiamo che otto ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] innestare le sue attività, tanto più che dopo la morte del padre gli "eredi di Nicolao Diodati" avevano esercitato a Lione in tirato a sé ... ), 37-3 8 (Discorso fatto al nome di Dio, da me Pompeo di Nicolao Diodati... Fatto a Aquisgrana Addì 20 di ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] i laici e le sinistre - di "microfono di Dio". Il grande ascendente acquistato presso i ceti piccolo-borghesi imponente e documentata biografia di G. Zizola, Il microfono di Dio. Pio XII, padre L. e i cattolici italiani, Milano 1990, soggiacendo al ...
Leggi Tutto
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...