CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] a Lepanto e ad ascendere al trono ducale. Il padre morì nel dicembre del 1532 mentre era console in Alessandria ancora in corso quando componeva la relazione): "il che piaccia a Dio che segua, acciocché oltra lo stato della Chiesa, non si corra ...
Leggi Tutto
AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] volle seguire - benché in maniera diversa - l'esempio di suo padre a servizio del re di Spagna, soprattutto perché vide in lui titolo Diario di Roma, notato da Deone hora temi Dio (anagramma delle lettere di "Theodoro Ameiden"), comprendono notizie ...
Leggi Tutto
IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] Inno ad Apollo, in cui la poetessa implora l'aiuto del dio per il suo amore non corrisposto, l'Inno a Venere, 1738: morte della madre dell'I.), 190v (5 ag. 1749: morte del padre); Arch. di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Cedulari, vol. ...
Leggi Tutto
JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] anno successivo, rientrato in Italia per visitare il padre morente, fu arrestato alla stazione di Chiasso, ; L'uomo e il bosco, ibid. 1965; Edesanyam, Budapest 1966; Dio se ne frega, Roma 1967; Centenario della nascita di Giuseppe Masserenti (1867 ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Alvise
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1450 circa, dal matrimonio, celebrato nel 1447, del cavaliere Giacomo detto Chiaron, di Tommaso, del ramo residente nella parrocchia di S. Maria [...] dettagliata informazione sulla cerimonia, augurandosi che "mediante el Signor Dio le cosse nostre succederano bene" (Sanuto, X, coll. a S. Giorgio, nella cappella di famiglia accanto al padre Giacomo, accompagnato dai "fradeli de la scuola de la ...
Leggi Tutto
L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] , in quanto «deicidi», cioè capaci di uccidere Dio nel Cristo, si secolarizza nella loro presunta potenza nazifascismo e all’integralismo cattolico (di G. Preziosi, o di padre A. Gemelli, o dei regimi cattolici e filonazisti croati e slovacchi ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] tempo; nel giugno del 1564 pensava a sposarsi e chiedeva al padre l'approvazione per il matrimonio, senza indicare però la persona - sapere io l'innocentia mia e simplicità in tal causa". Invoca Dio perché gli dia forza fino all'ultimo e, si dice ...
Leggi Tutto
LAMBERTO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Marchese e duca di Spoleto; nato presumibilmente tra l'820 e l'840, da Guido (I) duca di Spoleto e Itta di Benevento, era fratello maggiore di Guido (II), divenuto [...] possibile che negli anni 859-866 egli avesse governato associato al padre, ma è assai più probabile che fosse succeduto nel governo del affinché lo assolvesse e intercedesse in suo favore presso Dio (Flodoardus, pp. 385 s.). Il Ducato fu ereditato ...
Leggi Tutto
BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] esiguo ("E perché Goro mi ha detto ancora che voi e alcuni altri avete opinione che Tito si ritrovasse gran quantità di denari, Dio volesse che fosse stato il vero, ch'io non arei patito li disagi che ho patito e patisco tuttavia, e averei potuto ...
Leggi Tutto
CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] si occupava di affari commerciali. Nel 1480 era sposato e padre di tre figli. Egli e i suoi fratelli gestivano allora una di esaltazione che lo aveva costretto, come ispirato da Dio, a fare quelle proposte per salvare la Repubblica dal disordine ...
Leggi Tutto
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...