Alberto Melloni
La beatificazione di piazza e il concertone del 1° maggio
Al funerale di Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile 2005 e sepolto nelle grotte vaticane l’8, il movimento dei Focolari si [...] l’ultimo dei papi di Roma, che ne era stato l’ultimo padre.
Benedetto XVI, che aveva preso le distanze in modo nettissimo dal cerimoniale con cui il pontefice dichiara che un servo di Dio può essere venerato pubblicamente come beato, e la relativa ...
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STEFANO IV
Paolo Delogu
Figlio di un Marino, apparteneva ad una delle più nobili famiglie romane, da cui nel corso del IX secolo sarebbero usciti altri due papi (Sergio II, Adriano II). Fu allevato [...] dalla sua trasmissione. Ludovico il Pio, succeduto al padre nell'814, aveva subito preso iniziative di riforma della Benedictus"; il papa avrebbe risposto benedicendo a sua volta Dio che gli consentiva di vedere un secondo Davide. Successivamente ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] nuovo imperatore Giustiniano II, il quale, a differenza del padre (Costantino IV), si dimostrò molto meno conciliante con la 'epistola indirizzata a G. aveva fortemente sottolineato che Dio lo aveva investito della missione di custodire la purezza ...
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arianesimo
L’eresia di Ario (m. Costantinopoli 336), secondo la quale nella Trinità divina soltanto il Padre può considerarsi veramente Dio, non generato e non creato, eterno e immutabile, mentre il [...] mondo e suo strumento nell’opera della creazione, fu creato dal nulla e «non sarebbe esistito, se Dio non ci avesse voluto creare». L’a. fu condannato in Occidente dal Concilio di Nicea (325), mentre in Oriente fu appoggiato dall’imperatore Costanzo ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] sacrificale e il Soma, oltre che bevanda sacrificale, è anche un dio con caratteri cosmici. In molte religioni però non è l’efficacia diretta ) in cui il bambino riscatta la famiglia o il padre. All’idea del riscatto della collettività mediante il s ...
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Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] quale comunità di fedeli mirante alla realizzazione del regno di Dio. Da questo punto di vista assume particolare rilievo una formula segreto, fondata a Parigi tra il 1629 e il 1631 dal padre dell’Oratorio C. de Condren e dal gesuita J. Suffren ...
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Il nato della pecora, fino a un anno.
Religione
In tutte le feste e per quasi ogni genere di sacrificio, la legge mosaica prescriveva l’immolazione di agnelli. Particolare importanza rivestiva il sacrificio [...] dell’ a. pasquale, ucciso dal padre di famiglia nell’atrio del santuario, la sera del 14 del 1° mese (nīsān), poi arrostito di Giovanni (Gesù indicato dal Battista come «l’agnello di Dio, che toglie il peccato dal mondo»); nell’Apocalisse l’immagine ...
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(gr. ἄρχων)
Religione
Nel linguaggio religioso del mondo ellenistico, essere di natura inferiore alla divina, ma superiore all’umana. Possono essere angeli che attorniano Dio o esseri ostili all’uomo [...] i 7 cieli sottostanti all’ottavo, in cui è la ‘Madre’ paredra del ‘Padre’ o ‘dio superiore’. Tiranno del settimo cielo è Sabaoth, il Demiurgo (Dio dell’Antico Testamento) e padre di Satana.
Storia
Nome dei magistrati più importanti in molte località ...
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(gr. ῎Οσιρις) Dio egizio, forse originario di Busiri, nel Delta. Nel sistema genealogico della teologia eliopolitana, figlio di Geb e di Nut, fratello di Iside, di Nefti e di Seth. La versione ellenistica [...] ha un figlio, Oro, al quale spetta vendicare il padre. O., successivamente, diviene signore del regno dei morti. santuario più importante era ad Abido. Nell’Antico Regno O., dio di una religione popolare, ebbe come rivale Ra, divinità aristocratica; ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] da una diversa economia di rapporti tra l'uomo e Dio. L'ultima dispensazione è il millennio, preceduto dal ritorno di nell'Alto Egitto, da una famiglia di origini indiane. Suo padre era membro del Partito nazionalista di Muṣṭafā Kāmil. Quṭb imparò a ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...