COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] 247), poté già nominarne venti e nel 339, al tempo del Padre della Chiesa s. Atanasio di Alessandria (326-373), nelle province effigie di Iside che allatta Horus o Horus-Arpocrate, il dio di origine siriaca Herôn. Pitture mobili dovevano ornare le ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Suo padre, Giuseppe, era un modesto artigiano originario di San Marcello Pistoiese; sua madre, Lucia Nannetti, per nascita fiorentina, "una buona donna -ricorda il figlio - che credeva in Dio e nei Santi (se non altrimenti specificato per le parole ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] come la favola scandinava della strega Hilde - che indusse suo padre e suo marito a una battaglia e a un massacro eterni ricorrono su monete con il nodo triquetro e nel tipo della 'mano di Dio' di Canuto II il Grande, del sec. 11°; si tratta anche ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Louvre. Un terzo dipinto, che avrebbe dovuto raffigurare il mito del dio Como, e di cui il pittore fa menzione in una lettera indirizzata Gonzaga. Poco dopo, nel settembre del 1506, quando il padre era morto da pochi giorni, Isabella d’Este dovette ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] fondatore che in quelle grotte aveva iniziato la sua ricerca di Dio. Gli affreschi della cappella di S. Gregorio Magno, databili o eseguire un pezzo o intonare un canto, il padre dei monaci d'Occidente dice esplicitamente "cantare autem aut legere ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] e sembra ben lontano dagli ideali della nuova religione che esalta solo il Dio Uno e non la persona di un suo eventuale vicario in terra. jalīl 'augusto', con il suo modulo massimo, sarebbe il 'padre' di tutte le scritture. Più certa, la 'madre' ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] Canosa un polo alternativo alla pur vicina Venosa, dove riposavano i corpi del padre, della madre Alberada (m. 1122 ca.) e degli zii (Falla "il potente signore re, scettropossente per mano di Dio" (Rocco, 1983); infine Filagato da Cerami conclude ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] di sopra del nimbo crociato appare la mano di Dio. Nella lastra sinistra dell'altare è raffigurata la in minuscola romana, dotata di interessanti miniature, tra cui la rappresentazione del Padre Eterno benedicente e scene della Genesi (I, c. 4r) e ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] sembra prudente supporre che le tecniche fossero tramandate di padre in figlio, come indica il Codex Theodosianus o . L'Islam comunque, nel segno dell'assoluta sottomissione a Dio, introdusse un principio teorico di 'fratellanza' (Corano XLIX, ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] a quelle che erano le incerte denominazioni dell'epoca. Il padre Giovanni nacque a Firenze nell'anno 1451 ed è verosimile che non esita di raffigurarsi come "gran martire" e voce di Dio che preannuncia rovine per i suoi persecutori con lo stesso ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...