Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] una edicola di tipo egizio sta sopra un plinto un dio barbato, di profilo ma con occhio di prospetto, costume ., I, n. 327; il Corpus considera orefice non Bodashtart, bensì il padre Mosef; cfr. Arish, 3°); Ḥanniba῾al (ḥnb῾l), figlio di ‛Abdadon ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] avrebbe istituiti nel santuario di Zeus in onore di Pelope. Il dio portò con sé dal paese degli Iperborei anche il sacro olivo di di Alessandro Magno; accanto a lui, da un lato il padre Filippo con la moglie Olimpiade, dall'altro lato il nonno di ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] irregolare, chiusa verso E dal santuario di Apollo Delphìnios, dio tutelare della città. Non era un tempio, ma un probabilmente in età traianea, da un colossale ninfeo, eretto in onore del padre di Traiano, che era stato proconsole d'Asia nel 79-80 d ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] stesso periodo Michelangelo realizzò per Jacopo anche un Dio d’amore, che alcuni studiosi pensano si possa in cui era stato lasciato dal pontefice. Quel giorno si sfoga scrivendo al padre: «Io ancora sono ’n una fantasia grande, perché è già uno ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] capoluogo lombardo «non passò molto che […] rendé l’anima a Dio». Giotto è documentato ancora a Firenze il 12 dicembre 1335, come amministratore di terreni in Mugello per conto del padre, pur essendo un religioso, risulta iscritto all’Arte dei ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] opera di artisti come Gerardo Dottori (1884-1977), padre dell''aeropittura', si deve considerare conclusa, per quanto Edizioni Udinesi, 1975, pp. 131-53.
Omaggio a Francesco Messina. Dio nell'uomo, a cura di G. Morello, Catalogo della mostra, Milano, ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] (A l'alta tuo lucente diadema), la sua parola è come quella di un dio (Un uomo in una donna), onde per lei il B. si sente come elevato torsi quello che Dio ci ha dato" (a Leonardo, 1546). Per questo è pronto a rimproverare il padre e i fratelli ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] una sorta di solidarietà e di intesa. Alla memoria di padre R. Giuliani, cappellano morto in Russia, è dedicato L'uomo ci abbia dato il cinema del dopoguerra. In Francesco giullare di Dio (1949) i ‛fioretti' si succedono con la stessa episodicità ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] di Teodosio, che volle imitare il monumento del padre.
I frammenti superstiti non trovano una sicura corrispondenza dedica è costantemente I(ovi) O(ptimo) M(aximo); il paludamento del dio è però quello, per lo più, di un generale romano.
Nella ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] più immediato: facendo leva sulla somiglianza fisica tra padre e figlio, più volte sottolineata anche nei panegirici agli imperatori militari fin dal tempo di Aureliano, e il nuovo dio dei Cristiani, che in questo momento fa la sua prima comparsa ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...