GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] epoca.
La formazione dovette avvenire sui libri di A. Dumas padre e di E. Sue, almeno a giudicare dalle prime di un vero e proprio ciclo di sette romanzi, tutti editi a Milano: Dio e l'uomo (1861), I Piombi di Venezia (nuova ed. 1864), Malebranche ...
Leggi Tutto
PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] da Giordano Moscatelli nelle Considerationes ad Controversias p. Xantes Mariales... (Padova 1624). Rettore della scuola del Ss. Nome di Dio, in Ss. Giovanni e Paolo, con i lasciti dei confratelli istituì fondi per giovani frati mandati poi a studiare ...
Leggi Tutto
BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] morte Deiparae,è stata edita nel 1950 a Roma, a cura del padre C. Balid.
Fonti e Bibl.: Giornale de' letterati d'Italia,X ' religiosi per pietà, e dottrina insigni della Congregazione della Madre di Dio,II,Roma 1760, pp. 1-13; G. M. Mazzuchelli. Gli ...
Leggi Tutto
CAMBINI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze da Piero il 17 apr. 1423 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol. 443 bis, Ferza/S. Spirito, f. 11). Sposò nel 1459 Lena di Bernardo Sapiti (menzione [...] : "Bernardino Cambini, detto il Rosso, suol dire che suo padre lo lasciò ricco e ghiotto, e che la ricchezza se n del Pitti sono le terzine (del 1463) "Groria è nel cielo a Dio di tua milizia". Non generica ripetizione di un tema in voga in quegli ...
Leggi Tutto
OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] interiore e della sua definitiva redenzione connessa alla trasfigurazione del creato e alla reintegrazione di tutti gli esseri in Dio. Per accedere all’ordine era necessario emettere i voti di carità, sincerità e operosità.
Espressione dell’ordine fu ...
Leggi Tutto
Vedi TELAMONE dell'anno: 1966 - 1966 - 1997
TELAMONE (Τελαμών, Telamon)
E. Paribeni
Eroe della stirpe reale di Egina, noto innanzi tutto come padre del grande Aiace. A fonti relativamente tarde va fatta [...] e T. è indicato come un guerriero mentre Teucro sarebbe il vecchio padre dolente che nasconde il viso nel mantello.
Di età ancora più che il maggiore combattente, che è anche un dio, scade d'importanza perché non è direttamente interessato ...
Leggi Tutto
GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] , dopo aver ricostituito il patrimonio di famiglia, che suo padre Orazio aveva dilapidato, e dopo aver provveduto ad accasare decorosamente vista di cittadino benestante, pacifico e timorato di Dio, più volte insignito di cariche pubbliche, vicende ...
Leggi Tutto
IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] 'il Vincio in sé Madonna, sorta di tenzone fra il dio d'Amore e la mente di Leonardo, in cui la rielaborazione 2, Parma 1827, pp. 423-425; Lettere di Girolamo Tiraboschi al padre Ireneo Affò tratte da' codd. della Biblioteca Estense di Modena e dalla ...
Leggi Tutto
PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] si erano stabiliti da soli due anni proprio su impulso di padre Mattia, che stava introducendo l'ordine in Francia con l' francescanesimo cappuccino, il Dialogo reputa la peste un castigo di Dio da affrontare con la preghiera, il digiuno e la carità ...
Leggi Tutto
PASCI, Gano
Mauro Marrocco
(o Galgano, o Gaetano) de’. – Nato a Colle Val d’Elsa in un anno imprecisato della prima metà del XIV secolo, fu il maggiore dei quattro figli del poeta Lapo di Gano, erroneamente [...] negli affanni terreni, con la professata volontà del ritorno a Dio (II). Si distingue per una sua certa originalità la canzone «quel nobile “soddilizio” di ammiratori del “padre Dante” costituitosi nell’Italia settentrionale, ma con diramazioni ...
Leggi Tutto
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...