Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] 1444 dichiarava in una lettera che sua volontà era di servire Dio solo, e non altri, ma rimandò ancora fino al 1445 non si doveva dunque consentire a Luigi XI di recuperare quanto suo padre aveva perduto. Inoltre, lo Sforza comunicò a P. di sapere ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] teologia trinitaria: la "spirazione" dello Spirito dal Padre e dal Figlio (questione del "Filioque"), l' a Sent., II, è che l'oggetto della teologia non può essere Dio in quanto tale, come aveva affermato Tommaso d'Aquino, in quanto la finitezza ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] potere mediceo, secondo uno schema che si rifaceva all'epoca di suo padre. Pare che non sia da imputare a lui, ma all'estremismo del non voler pensare più alla casa propria ma alla casa di Dio, cioè alla Chiesa, L. non rinunciò comunque ad anteporre ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] in avanti la "gens". Ed ecco, allora, il cardinale padre, il papa nonno. E sul versante della paternità e poi, maligna un epitaffio pasquinesco del 1541-1542 - se "non amò Dio con tutto l'intelletto", in compenso "amò il prossimo suo", beninteso ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] da una famiglia della piccola nobiltà della Campagna: il padre Roffredo e la madre Emilia dei signori di Guarcino ( 13 maggio 1300). Vi si afferma che la Sede apostolica è stabilita da Dio stesso sopra i re ed i Regni e deve avere la preminenza ed ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] gratia divina" (p. 163), affrontare il problema dell'unità di Dio, che non sopporta dunque differenze, anche se è una vita di , anche se il canto 9 è tutto platonizzante, ma o il Padre eterno, o il Cristo, o la Trinità. Solo alcuni artisti, ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] della volontà. Nei tuoi scritti è anche espresso il fatto che in quanto unigenito Figlio di Dio, la sua divinità è impassibile, immutabile, invariabile come il Padre che l'ha generato e lo Spirito Santo. Dal momento che la natura divina non poteva ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] Infatti, il mondo messo a disposizione degli uomini non è opera loro, ma di Yahweh, dio d'Israele. Perciò si afferma che: "La casa e il patrimonio si ereditano dai padri,/ ma una moglie assennata è dono del Signore" (19, 14). "Il cavallo è pronto per ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] p. 28d [80]; cfr. Bickel 1994, p. 134); "Io sono Neheh, il padre degli dèi Heh, mia sorella Tefnet è Djet" (de Buck 1935-61, vol. II, / Il ba di Sobek sono i coccodrilli/ Il ba di ogni dio sono i serpenti/ Il ba di Apofi è nella montagna orientale/ ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Toscana si dové trattenere ancora qualche mese per seguire la malattia del padre che doveva di lì a poco provocarne la morte. Nell'aprile dispiacerebbe a se stessa e ad altrui, e più a Dio. Dinanzi al severo e infallibil giudicio del quale, per molto ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...