MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] confratello Cellesi (ibid., p. 40), neanche il vecchio padre, che un giorno si presentò in abiti laceri al 1631, 5 luglio 1634) vietò ogni forma di venerazione dei servi di Dio non riconosciuti come tali se non dopo un preciso percorso con regole ...
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Verginità
Marco Aime
Il termine verginità indica la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. Nell'accezione comune il vocabolo è riferito in particolare alla condizione della donna [...] la fanciulla si votava alla verginità e recava offerte al dio a nome dell'intero villaggio. Gli algonchini invece 'sposavano' accerta invece una mancata verginità, può accadere che sia il padre della ragazza, o un fratello, a punirla, anche con ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] dei preromantici inglesi, insistevano sul motivo del giudizio di Dio sempre imminente: in sostanza si trattava di oratoria sacra vestita con l'arresto del suo segretario Grazioli e del padre Paccanari a Spoleto, ove questi cercavano di raccogliere ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] solenne traslazione delle spoglie di s. Filippo Benizi, padre dell’Ordine assieme ai sette Santi fondatori, dal sepolcro parziale amministrazione e di ripetuti e temerari attentati contro Dio, la giustizia e le antiche istituzioni, confermate anche ...
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CAVANIS, Antonio Angelo
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Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] .A.A. e P. M. conti Cavanis, Venezia 1927; B. Galletto, Iconti Cavanis, Roma 1939; F. S. Zanon, Padri educ. La pedag. dei servi di Dio P. A. e p. M. fratelli conti C., Venezia 1950; G. De Rosa, I fratelli C. e la società relig. venez. nel clima della ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] rionale di via del Piè di marmo, frequentò i padri scolopi e si iscrisse al Collegio romano. Nell'aprile Convegno di studi (… 1986), Piacenza 1987; A. Santelli, Vita del servo di Dio G. D.B. missionario apostolico, Roma 1992; M. Spinelli, Vita di G ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] sono irrevocabili. Quando il concilio non è riunito, la concordanza dei Padri e Dottori e l'autorità della Sede apostolica sono le due fonti futuro fondatore dei chierici regolari della Madre di Dio, alla cui formazione religiosa aveva contribuito il ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] a farla entrare tra le cappuccine; ma a questo punto l'opposizione del padre, "atterito dalla grave spesa" che ciò comportava, e una visione nella quale la B. apprese che Dio la voleva "nel secolo" impressero alla sua vita un diverso indirizzo (ibid ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] tali dipinti e in quell'occasione concesse a F. il titolo di "padre provinciale di merito".
Rientrato a Palermo nel 1786, due anni dopo La costanza fra perigli epilogata nella schiavitù del servo di Dio p. Ludovico d'Alcamo... (Palermo 1753) e l' ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] di teologia nel collegio di S. Tommaso a S. Maria sopra Minerva col padre D. Ponti. Prese presto gli ordini minori (gli ultimi due il 13 tragitto fatto per l'Eritreo dal popolo di Dio". Assiduo nelle ricerche erudite, scoprì e acquistò nella ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...