DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] vero. Il mondo moderno, che è quanto dire il cristianesimo, è dunque il vero universale che distrugge e piglia il piano razionale, all'anima, infusi da Dionel mondo, sicché si può dire che è l'uomo stesso, non più Dio, artefice della creazione. È l' ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] benedettino della regola antica. L'E. vide allora "nelCristianesimo originario il valore di una possibile via disperata e tragica ed evidenziando il processo di decadenza dell'uomo-dio.
L'opposizione tra mondo tradizionale e mondo moderno ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] idea e della realtà di Dio, gli appare come la causa diretta dei mali che avevano colpito e colpivano l'umanità; in altri termini, contro l'iuuminismo e la rivoluzione, si individuava nellareligione e nelcristianesimo il fondamento del vivere civile ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] T. Campanella servo di Dio;l'opera, compiuta poi a Napoli nel 1598 e dedicata a Mario del Tufo, già toccava nel sesto e ultimo libro, accanto radicale del cristianesimo, di rinnovatore scientifico e sociale e di nunzio del secolo nuovo. Nel maggio le ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] alle tre tappe della "conversione" neoplatonica culminante nel ritorno a Dio. Non vi è alcun motivo per riportare di scoprire in B. un agostiniano.
In effetti, questo problema del cristianesimo di B. è un problema secolare, che fu oggetto di infinite ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] platonici), un Tractatus de Deo, natura et arte Marsilii (ove Dio e la materia sono presentati come i due estremi opposti, l'" suo platonismo con un'interpretazione assai personale del cristianesimo, nel quale risolvere e conciliare tutte le fedi, va ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] 1999, pp. V-XCVI; V. Perrone Compagni, Critica e riforma del Cristianesimonel “De fato” di P., in P. P., Il fato, il Landucci, I filosofi e Dio, Roma-Bari 2005; V. Perrone Compagni, Circe, la «virtus loci», il determinismo nel “De incantationibus” di ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] civiltà fecondata dal cristianesimo inverando d'umanità del sec. XIX "la società ravvicinavasi a Dio. Quindi a Byron succedeva La Martine, la -37, 43. Sul C. dantista, M. Di Nardo, Dante nel Risorgimento, in Studi suDante, VI,Milano 1941, pp. 242 s. ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] di candidarsi al Senato, dove entrò nel 1984 per la IX legislatura.
Del libertina e la ragion di Stato, in Cristianesimo e ragion di Stato. L’umanesimo e oggi, introduzione a S. Weil, L’amore di Dio, Torino 1979; Gilson e Chestov, in Esistenza, ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] difficoltà si annidi nel salto logico tra personalità e persona; oltre che in quello, risolto con la circolarità dialettica, tra Dio e Io: , ad affermazioni che distruggono i fondamenti del Cristianesimo, anzi di ogni fede autenticamente religiosa" (p ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; in partic., nel cristianesimo dei...