Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] , il fatto che i «pagani si affollarono nelcristianesimo», con le immediate conseguenti «materializzazione del culto» reale conversione, ma fu l’effetto della credulità nel potere eminente del dio dei cristiani su quello degli dei del paganesimo; ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] ampia bibliografia ragionata, si può trovare nel volume Storia della santità nelcristianesimo occidentale, Roma 2005 (in partic. Pio 5. del b. Bonaparte della b. Filippa, e delli serui di Dio p. Paolo, vno de’ quattro institutori de’ Teatini, e del p ...
Leggi Tutto
Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] fede cristiana: le masse identificavano cattolicesimo e cristianesimo. Uscire dal cattolicesimo significava nella grande per la prima volta, una testimonianza comune alla Parola di Dionel mondo di oggi».
In Italia i pronunciamenti della Dei Verbum ...
Leggi Tutto
Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] I cristiani e l’impero nel IV secolo: Colloquio sul cristianesimonel mondo antico, Atti del Convegno 2,2-6, ove l’analogia teologico-politica fa definire l’universo, retto da Dio «unicus moderator», come «haec mundi res publica» (epit. 2,5); cfr. ...
Leggi Tutto
Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] in volta diverse. Nelle religioni monoteistiche le immagini di Dio - nella misura in cui sono ammesse - sono esclusivamente maschili. Nelcristianesimo il Dio onnipotente è chiamato 'Dio Padre', 'Padre nostro', 'Signore nei Cieli', o 'Creatore', e ...
Leggi Tutto
Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] . Come chi cerca di sottrarti il potere si oppone al volere di Dio, così abbi timore d’incorrere anche tu in una grave accusa, prendendo , cit. in H. Rahner, Chiesa e struttura politica nelcristianesimo primitivo, Milano 1970, p. 76.
2 Sulla vicenda ...
Leggi Tutto
La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] sociale, che trova positiva e compiuta attuazione nelCristianesimo rappresentato dalla Chiesa cattolica, ha virtù di , spense i roghi, rinfoderò le spade. A lui che levò al vero Dio, a Pietro, a Paolo, ai martiri basiliche fulgenti di oro e musaici, ...
Leggi Tutto
Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] ma anche interiore, della credenza in una proposizione è nelcristianesimo un vero e proprio atto di culto, con accessoriamente o alternativamente, il credito dato o rifiutato a un'asserzione ('Dio esiste', 'è degno di fede', 'verrò per il tè'). Si ...
Leggi Tutto
Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...]
1 G. Spinosa, Έκκλεσία – secta – ordo nelcristianesimo dei primi secoli: una riflessione sul lessico, in è seguito, così come il volume M. Damilano, Il partito di Dio. La nuova galassia dei cattolici italiani, Torino 2006, in particolare il ...
Leggi Tutto
Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] .
Che col cristianesimo il contrasto fra diritto naturale e diritto positivo si risolva in quello tra il diritto posto da Dio, o rivelato per suo tramite attraverso la natura, e il diritto posto dagli uomini è detto chiaramente nel Decretum Gratiani ...
Leggi Tutto
cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; in partic., nel cristianesimo dei...