PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] partire dal 1091 fu sempre al fianco del papa; nel 1095 era con lui al concilio di Clermont. Fu sin dall’età dell’affermazione del cristianesimo; il gesto dell’investitura stabiliva in scena: penitente di fronte a Dio e ai confratelli, e sottratto ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] in difesa della causa di Dio: la ricerca scientifica permetterà di della morale mostrerà che il cristianesimo non mortifica l'uomo, ma LXIV (1968), pp. 19-24; A. Caserta, La bolla della crociata nel Regno di Napoli, Napoli 1971, pp. 26, 30-33, 79-88, ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] infinito come gli attribuiva l'Aletino), costituito dal moto che Dio ha impresso alla materia; l'accettazione del principio inerziale, di posizione per un cristianesimo nutrito delle Sacre Scritture. Ciò significava anche, nel momento in cui veniva ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] Banchieri, Roma, 10 febbr. 1787, ibid., p. 151).
Nel frattempo, proprio mentre andava sempre più acuendosi l'attrito fra la come il castigo comminato da Dio alla Francia e all' sulla conversione degli ebrei al cristianesimo, mezzo e preludio alla " ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] coesione che in realtà non ebbe.
Nel 1508-09 il G. era Libellus); Secretum meum mihi, o Dell'amor di Dio ragionamenti sei, a cura di A. Stolz, VIII (1966), pp. 447-476; F. Gilbert, Cristianesimo, umanesimo e la bolla "Apostolici regiminis" del 1513 ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] estendendolo a quelle opere che "Dio concedendo possi stampar" e che ben Ḥayyim ibn Adoniah. Convertitosi al cristianesimo come Daniele da Prato, divenne uno cessano, cessano i buoni libri e divengon rari".
Nel 1546 il B. non è più giovane; è ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] 274), secondo cui il padre risulta già morto nel 1448. Il L. stesso amava definirsi "Septempedanus dio. Moreschini (1985, pp. 206 s.) osserva come nella seconda redazione il L. eviti di rendere troppo espliciti i rapporti tra ermetismo e cristianesimo ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] prospettiva teocratica che opponeva i «diritti dell’uomo» ai «diritti di Dio» (Enciclopedia ecclesiastica..., 1822, n. 5, p. 433). Dopo del V e VI secolo nel rinnovare il cristianesimo. Il testo restò però inedito.
Nel dicembre di quell’anno ritornò ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] , e riassumeva il proprio programma nella formula "Dio e Patria, la Religione e la Patria, Giorgi, G. G., Assisi-San Damiano 1960; G. Dalla Torre, G. G.: nel ventennio della sua morte, in Id., I cattolici e la vita pubblica italiana, II, Roma ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] e, quindi, attraverso di lui, a Dio. La lettera stessa di Anastasio, del le vicende della conversione al cristianesimo di Clemente e della sua è l'unico suo contributo letterario che si conosca. Nel prologo dell'opera, in cui chiede l'approvazione per ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; in partic., nel cristianesimo dei...