CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] sinanco superiore) a quella che avevano avuto nel principato; sicché il numismatico può anche definire i Gesù Cristo trasformandolo "in dio dall'aspettò asinino", secondo non vuol essere un peccato contro il cristianesimo. A tali feste Isia, od altre ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] Dodona e con la prevalenza del cristianesimo in Epiro. Le frequenti incursioni barbariche i profeti (Selli) interpretavano la volontà del dio per i mortali. I profeti, secondo pietra. Dopo la distruzione da parte di Roma nel 167 a.C. (Pol., XXX, 15, ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] dei templi pagani ordinata nel 379 d. C. da Teodosio. Solo nel VI sec. i Nobadi si convertono al Cristianesimo e il loro re di Tafa; il grande tempio di Kalābsha (v.), dedicato al dio locale Mandulis in età augustea sul sito d'un preesistente tempio ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] si chiamasse nell'antichità, era inizialmente dio, più tardi si trasformò in eroe. Nel luogo del santuario gli Epidauri mostravano nel II sec. d. C., quando si manifestò una notevole tendenza mistica, movimento che prepara l'avvento del cristianesimo ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] essere state più vicine. Neppure il cristianesimo interruppe la rappresentazione largamente diffusa delle Stagioni Pertanto nel celebre mosaico della cupola dell'Oratorio di S. Giovanni Evangelista nel Battistero del Laterano l'agnello di Dio è ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] la cristologia, nonché il culto della Madre di Dio, nella storia dei cristianesimi d’Oriente e d’Occidente. Tale regione era universalità. L’esigenza di universalità si fece strada anche nel paganesimo solo nel corso del III e IV secolo, con una forma ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis
Sergio Rinaldi Tufi
gallia lugdunensis
Questa grande unità territoriale si allunga dal confine con la Narbonensis (la città [...] la provincia il cristianesimo, che peraltro già nel II sec. d.C. aveva attuato una certa penetrazione: nel 177 si indigeno, anche perché la componente Lug- è il nome di un dio celtico e perché la posizione della città, alla confluenza del Rodano e ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] che non ha templi né statue di culto, ma adora Dio all'aperto sui monti. Mancano testimonianze di templi e l'unico luoghi di culto. Al cristianesimo nestoriano, diffuso in epoca sasanide in Mesopotamia, nella Susiana, nel Fars e nella Margiana, ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] , le armi che indossa Marte sono quelle che il dio, indipendentemente dalla situazione in cui può essere effigiato, userebbe vigilia del cristianesimo. R. Hinks a Londra raccoglie in un volume tre conferenze pronunciate all'Istituto Warburg nel 1935. ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] idolatre o soggetti profani e voluttuosi, essi sono in pericolo di offendere Dio". Il trionfo del Cristianesimo accelera però l'adozione di nuovi tipi: tra i nuovi soggetti impressi nel metallo abbiamo la figurazione di S. Pietro ed il gallo che ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; in partic., nel cristianesimo dei...