Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] visione di un solo Dio univa ideali di giustizia sociale. I profeti non riuscirono però a salvare Israele, che nel 721 a. C Nel 324 Costantino sconfisse Licinio presso Costantinopoli e divenne così il signore dell'Oriente. L'adozione del cristianesimo ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] per questo nei primi secoli del cristianesimo le rappresentazioni (per lo più dogmatizzò il suo ruolo di Madre di Dio; le sue rappresentazioni anteriori (a . Pietro, portate a Roma dall'imperatrice Eudossia nel 411, nella chiesa di S. Pietro in ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] il testo del codice di Hammurapi; nella testata il dio solare conferisce al re le insegne del potere (1728 a quelle dell'altare in Etruria e nel Lazio, forme peculiari antropomorfe in Campania;
L'accettazione del cristianesimo non ha portato ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] M. Ultore si collega al M. Gradivus; come attestano le monete comate nel 20 a. C., M. è avvolto in un manto e regge un dio della guerra; il suo culto si estende in una regione pacificata e resiste fino al Cristianesimo. È al contrario un dio ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] 111-112; Le tracce materiali del Cristianesimo dal Tardoantico al Mille, in Il Veneto nel Medioevo. Dalla 'Venetia' alla marca veronese falda "per la vita e il diletto delle creature di Dio" (Anrich, 1913, p. 20), espressione che cristianizza quella ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] Costantinopoli. Già guarnigione khazara, conquistata nel 930 da Igor, kaghan della Rus omogenea. La religione – il cristianesimo ortodosso, già promosso religione ufficiale di fraternità, calma, amore in Dio e perfezionamento spirituale, che ben ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] assai particolareggiata: egli dice che il dio era raffigurato assiso in un trono santuario per dargli un carattere monumentale. Sempre nel lato N si apriva un ephebeum con pudore recato dal diffondersi del cristianesimo.
La Via Sacra attraversava il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] e “l’istituzione di speciali sacerdoti intorno alla personificazione del Dio-Capo” (Gieysztor 1983, p. 23). Si costruiscono templi statale, rafforzato poi ulteriormente dalla conversione al cristianesimonel 966, è dovuta la stabilità delle frontiere ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] portato dal Cristianesimo. Lo attestano la fabbrica di vetri, le sculture ed i sarcofagi cristiani.
Nel 403 Stilicone , dove due banchi di pietra portano numerose iscrizioni al dio indigeno Lenus assimilato a Marte, a un Iuventucarus assimilato ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] ci presenta i luoghi importanti del cristianesimo. Cosmas Indicopleustes, scrittore cristiano del nel manoscritto del Tolomeo del Vaticano, Vat. Gr. 1291, nel mosaico di Argo e nel mosaico del monastero di Beisan, dove è rappresentato lo stesso dio ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; in partic., nel cristianesimo dei...