Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] della missione profetica stanno l’ispirazione e la chiamata di Dio, spesso inattesa, o anche non voluta: vi sono dei p. ebrei.
Il profetismo nelcristianesimoNelcristianesimo primitivo la profezia, sia nel senso di ammonimento alla comunità sia ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] fu spostato più avanti per far posto al santuario del nuovo dio, nel sito dove il suo cadavere era stato cremato. Il tempio , com'è noto, il risoluto e definitivo inserimento del Cristianesimo nella Vita della città, pur tra pause e contrasti. ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] 'prefigurazione' del Nuovo; solo nelcristianesimo-paolinismo viene espressamente dichiarata la 'novità sacra (Roma stessa entro il pomerio per i pagani, la città di Dio o la Gerusalemme celeste per i cristiani). Anche la cerimonia di trasformazione ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 12-16); Servitore sofferente di Jahvè (Mt. 12, 17-21; At. 3, 13; 4, 27); Agnello offerto in sacrificio a Dio (Gv. 1, 29; At. 8, 31-35; 1 Pt. 1, 19; Ap. 5, 6-14; 7, 9-14; nel caso di una tale antropomorfizzazione, il segno principale del cristianesimo ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] venerati e ne hanno adorato le statue. «Non si addice a Dio cambiare ciò che ha stabilito e abrogarlo», dicono gli ebrei, « Costantino, per fissare per iscritto ciò che nelcristianesimo dovesse essere considerato vero. Così, trecentodiciotto vescovi ...
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ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] figlia del re dell'Etolia, dopo una lotta con il dio fluviale Achebo, che accampava pretese più remote. Dopo che nelcristianesimo è data da uno dei cubicoli della nuova catacomba di via Latina (Scoperta nel 1955) databile alla metà del IV secolo, nel ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] quella dell'Oceania, nonché, per certi versi, nelcristianesimo stesso - esulano dal tema qui esaminato; gli , che David riesce a superare soltanto grazie alla cieca fiducia in Dio. Ma proprio per questo le dimensioni di Golia sono fuori della norma ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] imperniato sulla venerazione della Madre di Dio, nel catino si sviluppa una grandiosa composizione dominata 111; G. Cuscito, L. Galli, Parenzo, Padova 1976; G. Cuscito, Cristianesimo antico ad Aquileia e in Istria, Trieste 1977, pp. 124-146, 255-267 ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] l'uso del nome daēva, in indo-iranico "dio", nel significato di "demone", indicano bene una religione militante allo z. e ad ogui altra religione, allo stesso cristianesimo, la mancanza di universalità. Rispetto alle religioni precedenti il m ...
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CIBORIO (ciborium, κιβώριον; in testi tardi anche tegurium, tiburium)
C. Cecchelli
G. Matthiae
Nelle chiese cristiane è una costruzione costituita da quattro sostegni, in genere colonne, raccordati [...] antiche monarchie orientali, come quello in un rilievo del dio Shamash ora al British Museum di Londra o l'altro funzione diversa.
Nelcristianesimo primitivo, peraltro, non è traccia di questa suppellettile mobile o fissa. Solo nel culto funerario ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; in partic., nel cristianesimo dei...