GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] una prova dell'esistenza di Dio e dell'antichità, verità e forza del cristianesimo rivolta a eretici, pagani e spettacolo, V, Roma 1958, coll. 1489 s.; G. Seregni, La cultura milanese nel Settecento, in Storia di Milano, XII, Milano 1959, p. 635; G. ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] pp. 12-24) incitava a "un cristianesimo socialmente applicato e vissuto" così da "assolvere loggia massonica P2 e per la parte avuta nel crac del Banco Ambrosiano), venne chiesto al L biografia di G. Zizola, Il microfono di Dio. Pio XII, padre L. e i ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] partire dal 1091 fu sempre al fianco del papa; nel 1095 era con lui al concilio di Clermont. Fu sin dall’età dell’affermazione del cristianesimo; il gesto dell’investitura stabiliva in scena: penitente di fronte a Dio e ai confratelli, e sottratto ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] in difesa della causa di Dio: la ricerca scientifica permetterà di della morale mostrerà che il cristianesimo non mortifica l'uomo, ma LXIV (1968), pp. 19-24; A. Caserta, La bolla della crociata nel Regno di Napoli, Napoli 1971, pp. 26, 30-33, 79-88, ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] l’ecclesiologia del popolo di Dio che prende di mira di Francesco è frutto del primato spirituale nel gesuita Bergoglio, che già da arcivescovo esempio della sua visione dei rapporti tra cristianesimo, ebraismo e Islam nell’incontro davanti al ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] infinito come gli attribuiva l'Aletino), costituito dal moto che Dio ha impresso alla materia; l'accettazione del principio inerziale, di posizione per un cristianesimo nutrito delle Sacre Scritture. Ciò significava anche, nel momento in cui veniva ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] Banchieri, Roma, 10 febbr. 1787, ibid., p. 151).
Nel frattempo, proprio mentre andava sempre più acuendosi l'attrito fra la come il castigo comminato da Dio alla Francia e all' sulla conversione degli ebrei al cristianesimo, mezzo e preludio alla " ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] coesione che in realtà non ebbe.
Nel 1508-09 il G. era Libellus); Secretum meum mihi, o Dell'amor di Dio ragionamenti sei, a cura di A. Stolz, VIII (1966), pp. 447-476; F. Gilbert, Cristianesimo, umanesimo e la bolla "Apostolici regiminis" del 1513 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] dei papi, ciascuno nel suo ambito, avevano ricevuto la propria legittimità direttamente da Dio per amministrare la sulla storiografia siciliana e le origini del cristianesimo in Sicilia, in Il Cristianesimo in Sicilia dalle origini a Carlo Magno, ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] estendendolo a quelle opere che "Dio concedendo possi stampar" e che ben Ḥayyim ibn Adoniah. Convertitosi al cristianesimo come Daniele da Prato, divenne uno cessano, cessano i buoni libri e divengon rari".
Nel 1546 il B. non è più giovane; è ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; in partic., nel cristianesimo dei...