Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] fede del suo vincitore e più il cristianesimo rafforza la propria posizione territoriale.
L'acqua , svolge le funzioni del dio, cioè garantisce la sussistenza in media meno dell'1% del suo reddito nel consumo di acqua, nel sud una quota fra il 2,5 e ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] sacri dell'ebraismo e del cristianesimo, si è conservato integro ed dalla conquista di Alessandro Magno dell'Oriente, completata nel 325 a.C., l'antico Oriente è in cui il re X ha costruito il tempio al dio Y"), oppure militare ("anno in cui il re X ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] l'interprete.
Che la Chiesa sia la detentrice dell'auctoritas assume, nel De civitate Dei (415-426), una chiara valenza politica; l' ha condotto a non "credere più al cristianesimo sull'autorità di Dio, ma a credere a Dio sull'autorità del re" (cfr. H ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] istituzionali dell'etica universalistica del cristianesimo, la quale annullava le degli uomini di fronte a Dio, e attraverso le dottrine , 1982). Verso il 1950 raggiunsero il 5%, nel 1960 il 7% e nel 1974 il 13%. Se si considera un quadro ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] in questo pellegrinaggio: è la domanda di perdono a Dio per la persecuzione degli ebrei, che Giovanni Paolo II nel quale i campi e le case che erano stati alienati tornavano al primitivo proprietario e i debiti venivano annullati.
Con il cristianesimo ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] , apre la via a una concezione più elevata del divino: "Dio rimane sempre nel medesimo posto, senza muoversi. Non gli si addice di andare ora es. la Nike, che con l'avvento del cristianesimo cesseranno di essere divinità vere e proprie per diventare ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] (➔ cristianesimo e lingua; ➔ Chiesa e lingua). Nel corso del Trecento e ancor più nel Quattrocento cioè sant’Eustachio), un poemetto agiografico composto da Franceschino Grioni nel 1321:
Madonna, quel Dio te sostegna,
che tu as dito, e mantenga
en ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] ebraismo, cristianesimo e islam, che trovano i fondamenti della fede nelle Scritture rivelate da Dio e assegnano del Concilio Vaticano II (1962-1965) ammise l’italiano nella liturgia.
Nel 1970 Paolo VI promulgò il nuovo Messale, cioè l’insieme delle ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] precocemente nell’alto medioevo (➔ cristianesimo e lingua) ed era diventata omiletica era già in via d’abbandono nel Quattrocento e non è un caso che l avrà da biastemare quella che più di tutti appresso Dio l’ave amato, et aiutato, Maria Vergine. Ah ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] di conversione alla religione ebraica: con certezza abbandonò il cristianesimonel 1102 il prete Giovanni di Oppido Lucano, mentre più sia la disciplina che permette di giungere alla conoscenza di Dio e la tesi di Judah per cui chi vuole conoscere ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; in partic., nel cristianesimo dei...