Teologo protestante considerato il maggiore vivente, nato il 10 maggio 1886 a Basilea. Ha studiato a Berna, Berlino, Tubinga, Marburgo. Dal 1909 è stato pastore in varie comunità, dal 1921 professore universitario [...] Dio, il B. reagì al nazionalsocialismo e alle deviazioni nazionalsocialiste e stataliste del luteranesimo, cosicché nel religiosa originaria ch'essa rappresenta in seno al Cristianesimo, e la sua conseguente riproposizione del carattere specifico ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] nella duplice formula ‟Non v'è altro dio che Allah, e Muhammad è il nel campo islamico non meno che nel cognato campo cristiano. Si potrà domandare se a questo punto, ridotti a tale estremo nocciolo essenziale e coincidente, islamismo e cristianesimo ...
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protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...] non c’era nulla che andasse contro la parola di Dio.
Lutero aveva espresso, nel 1517, le sue posizioni nelle famose 95 tesi e aveva Dio, e neppure un’indagine su Dio condotta con la ragione.
Dietrich Bonhoeffer, invece, ha proposto un cristianesimo ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] il V e l'ultimo, cioè il IX, apparso nel 1750. Non v'è dubbio che si tratti di le caratteristiche tradizionali di ministri di Dio e di figli e protettori della in germe l'idea fondamentale del Cristianesimo civile accomodato all'età moderna", ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] base alle quali "anche dopo essersi convertito al cristianesimo un hindu resta tale sul piano sia sociale che per molti versi al sovrano nel suo palazzo (donde la definizione giuridica angloindiana del dio come proprietario del tempio nonché delle ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] commerci, dimenticava un elemento cardine, un principio essenziale del cristianesimo: il rispetto dell'uomo e della sua dignità, ma anche il materialismo e la negazione di Dio presenti nel pensiero socialista. Difendeva la proprietà privata e ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] e oggettivo di giustizia risalente a Dio, fu posto al centro dei radiomessaggi Nel radiomessaggio del settembre 1944, Per la civiltà cristiana, Pio XII fece risuonare il richiamo al comune patrimonio di valori trasmesso all’Europa dal cristianesimo ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] che sua volontà era di servire Dio solo; ma la decisione di pretese della casa d’Asburgo sulla corona magiara. Nel tentativo di rivalersi, Federico III cercò un’intesa cui gli proponeva di convertirsi al cristianesimo e ricevere dalla Sede apostolica ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] , che tende a scalzare i fondamenti della fede e annientare il cristianesimo» (Acta Sanctae Sedis, XL, 1907, pp. 266-269). Quelle migliorare la vita liturgica del popolo di Dio, Pio X diede anche nuove norme, nel 1911, per la riforma del Breviario ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] del cristianesimo tra le nel mondo". Ne indicò la missione peculiare nell'evangelizzazione, ricordando che essa era chiamata a dare un ""supplemento d'anima" […] che solo può assicurare la salvezza" al mondo moderno, tentato "di sostituirsi a Dio ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...