SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] subìto variazioni secondo l'evolversi della storia del cristianesimo. Solo infatti nel sec. 12° i teologi stabilirono di Eucaristia, pegno dell'avvenire escatologico, e la visione di Dio, centro dell'escatologia, accordata al cristiano al termine del ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] metteva in guardia dalla tendenza a distinguere tra "cristianesimo e Chiesa", tendenza che nasceva da "errate proprio la tematica ecclesiologica del popolo di Dio tendeva a superare. Analogamente, nel 1964, la pastorale era dedicata all'ecumenismo ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] guardia i devoti che cercavano le stimmate nel suo corpo ("Voi credevate di vedere ciò pp. 260-269; A. Valerio, Cristianesimo al femminile, Napoli 1990, pp. 113 1998), pp. 73-96; M. Benedetti, Io non sono Dio. G. di M. e i figli dello Spirito Santo, ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] voluto presentare il cristianesimo come una realtà ha avuto altro modello che la volontà di Dio.
Il Giannone aveva seguito con attenzione le quest'ultimo.
L'opera principale del B., proibita nel Regno di Napoli (le consulte di Nicola Fraggianni ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] si sarebbe convertito al cristianesimo, provocando il rinnovamento B. si rivela in tutta evidenza nel monito che egli rivolge a Giulio III d.; Arsenio dell'Ascensione, Vita dell'ammirabile servo di Dio padre Fr. Giovanni di S. Guglielmo, Fermo 1629, ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] della capitale sia dal punto di vista intellettuale che economico.
Nel 1809 il D. fece anche parte, insieme con G. Capecelatro ibid. 1804, Ragionamento sull'esistenza di Dio, ibid. 1812; Il Cristianesimo ristabilito, ibid. 1816; Breve istruzione ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] l’Occidente ha tradito il cristianesimo» (Il cardinale Sergio Pignedoli, 1989, p. 437).
Nel 1960, sembra dando ascolto visto la Chiesa, Roma 1950; Milano ha ascoltato la Parola di Dio, Milano 1958; Lettere di giovani amici, Milano 19642. Sono usciti ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] maggiori e cattedrali a Dio in questa città erette e dedicate fin dai primi tempi del Cristianesimo, Palermo 1825; Ragioni per non abolirsi la Cappellania maggiore di Sicilia in onta all'unificazione dei due Regni avvenuta nel 1816, ibid. 1861 (ediz ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] la religione esser invenzion d'huomini, né Dio liaver providenza né cura come si governasse dall'insorgere del Cristianesimo, religione, diversamente segretario dei Brevi, ma morì di lì a poco nel 1570. Della sua cultura come dei suoi interessi per ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] peccato, ma di haver meritato molto appresso Dio" assumendo la "difesa" del suo " sul terreno d'un cristianesimo ridotto al simbolo apostolico e Nota de' libri che non devono capitare in Venetia et nel stato; copia delle "censure" al Parere del C.in ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...