Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] di benedizione celeste, scongiuro o purificazione da un influsso demoniaco, invocazione di perdono e della grazia di Dio. Nelcristianesimo, come rito sacramentale, è elemento essenziale nei sacramenti della Confermazione e dell’Ordine sacro.
M. di ...
Leggi Tutto
Nel mondo antico il termine greco προσκύνησις e il suo equivalente latino adoratio erano usati per indicare gli atti esprimenti il sentimento di venerazione e di rispetto verso la divinità o un oggetto [...] in monumenti figurati, anche cristiani.
Nell’ebraismo e nelcristianesimo il gesto di a. è inteso come manifestazione un sentimento di timore e insieme di rispetto e amore verso Dio a cui l’uomo, riconoscendosi inferiore, vuole esprimere la propria ...
Leggi Tutto
La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] in questa fede è radicata la speranza nella beata immortalità, concessa dalla misericordiosa bontà e giustizia del Dio padre degli uomini.
Nel corso della sua storia i diversi elementi del c. sono stati variamente accentuati, interpretati e vissuti ...
Leggi Tutto
Nelcristianesimo primitivo, appellativo (gr. μάρτυς, «testimone») in un primo tempo degli apostoli, in quanto testimoni qualificati della vita e della resurrezione di Cristo; successivamente di coloro [...] più comunemente ai primi secoli del cristianesimo, la parola m. può indicare di virtù morale riferita o riferibile a Dio, con piena coscienza del sacrificio, fedeli per tributare preghiere e onoranze; nel giorno anniversario della morte del m ...
Leggi Tutto
«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] vari gruppi giudeo-cristiani – per il termine ‘giudeo-cristianesimo’ si vedano gli studi raccolti in Jewish Believers di lui come ordinatrice».
9 «Nessuno ha mai visto Dio; il Dio unigenito che è nel seno del Padre: questi ce l’ha fatto conoscere».
...
Leggi Tutto
Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] con la dottrina delle due città, quella del mondo e quella di Dio, la quale vive nella realtà del mondo, ma non si identifica con altri (K. Barth) l’e. ha ancora un’importanza nelcristianesimo, ma in senso intemporale, restando oggetto di un’attesa ...
Leggi Tutto
La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] nel Corano.
Gli insegnamenti del Corano, tratti per alcuni versi dal paganesimo arabo, dal giudaismo, dal cristianesimo , mezzo con cui si è fissata la parola di Dionel Corano, particolare importanza riveste la calligrafia. Gli stili fondamentali ...
Leggi Tutto
Araldica
Aggettivo o participio che definisce le posizioni, le modificazioni, le alterazioni, le particolarità che distinguono le figure del blasone e lo scudo, allo scopo di fornire un’esatta descrizione [...] che si ritenevano proprie del dio, sia fisiche (Giano bifronte) sia morali (preveggenza di Apollo), o a elementi iconografici che di solito accompagnavano la rappresentazione della divinità medesima. Nelcristianesimo, a. divini sono quelle ...
Leggi Tutto
Termine inizialmente legato alla concezione cristiana ma poi usato nella storia delle religioni per indicare un fenomeno presente in diverse aree e culture: quel modo di vita e quel complesso di pratiche [...] forme di a. ‘positive’ nel senso che utilizzano e valorizzano certe funzioni corporee. Nelcristianesimo l’a. si presenta come : la ricerca della perfezione è finalizzata all’unione con Dio, la quale si realizza secondo i suoi disegni per ciascuno ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] l'ebraismo di Gesù, e interrogarsi sul possibile significato teologico del fatto che attraverso il cristianesimo la conoscenza del Dio d'Israele è stata diffusa nel mondo intero.
In Italia, ebrei e protestanti (valdesi) hanno costituito per secoli le ...
Leggi Tutto
cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; in partic., nel cristianesimo dei...