ATALA, santo
Paolo Bertolini
Nato sul finire del sec. VI da nobile famiglia burgunda, fu iniziato dal padre agli studi umanistici; affidato in seguito, ancora fanciullo, alle cure dell'arcivescovo di [...] il vasellame e le vesti, rilegandone i codìci; quindi, per quaranta giorni, nella preghiera e nei digiuni attese l'ora di Dio. Caduto gravemente ammalato, A. ordinò che lo si portasse fuori dalla cella per adorare la Croce, come imponeva la regola a ...
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BONOMO (Bonhomo), Giovanna Maria (al secolo Maria), beata
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 15 ag. 1606 da Giovanni e da Virginia Ceschi ad Asiago, in una nobile famiglia di antica origine triestina, allora [...] la ferita d'amore - percepita da lei, come da Teresa d'Avila, simile a un sentimento vivissimo della presenza di Dio che si impadronisce dell'anima imprimendole un più impetuoso slancio verso l'Amato, e nello stesso tempo ferendola come uno strale ...
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BRUSANTINI, Alessandro
Martino Capucci
Nacque a Ferrara intorno al 1580 da Paolo e Anna Laderchi. Visse per lo più all'ombra del padre, come cortigiano degli Este, dividendone le vicende di fortuna [...] del padre e una sua poesia venne raccolta da Leonardo Sanudo nella miscellanea Vita,azioni,miracoli,morte,resurrezione ed ascensione di Dio umanato (Venezia 1614, p. 66). Sue lettere ad Alfonso e a Cesare d'Este sono, con altri documenti, a Modena ...
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SERIPANDO, Troiano (in religione Girolamo). – Nato il 6 maggio 1493 a Troia (Foggia)
Michele Cassese
da Giovanni Ferdinando, nobile del seggio di Porta Capuana di Napoli, e da Isabella Luisa Galeota, [...] , 2001-2004, I, p. 123). I suoi scritti e i suoi interventi al Tridentino trattarono dei grandi temi allora in discussione: Dio e le fonti della verità, uomo e salvezza, i sacramenti, la Chiesa, la vita di pietà. Circa la giustificazione, sostenne la ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] di Tricase.
Tra il 1738 e il 1740 firmò il rifacimento del complesso leccese dell'Ordine di S. Giovanni di Dio (Fatebenefratelli). Nel 1741 dette una consulenza per la ricostruzione della cattedrale di Monopoli; in questa città progettò la chiesa di ...
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CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] sommo della scala, e di rimirare l'esemplare di questa virtù in Dio, che è l'ultimo grado". Dopo tali premesse di ordine generale il si soffre; ed il terzo stato nel Paradiso, ove a Dio l'anima si unisce".
Èpossibile che il perduto commento alla ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] accettino, e ricevano…; in questo periodo il L. compose anche un inedito libretto di Risposte secondo la pura et sola parola di Dio alle false ragioni et obiettioni (in Sofismi mondani…, ed. a cura di T. Gay, Torre Pellice 1907) con le quali amici e ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] una croce bianca; di lì a poco, un secondo «segno di Dio» lo convinse di dedicare la sua vita a quella tonaca nera con segno che, scritta nel romitaggio, prefigurava «un uomo tutto di Dio, tutto apostolico […] staccato dal mondo, dalla robba, da se ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] l'unica molla che spinge l'uomo ad operare era l'"amor proprio").
Più importante del Della carità o Amor di Dio è però l'altra opera pubblicata quasi contemporaneamente dal B.: Fatti dommatici ossia della infallibilità della Chiesa nel decidere della ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] a Roma, da dove implorava - in cambio di "fama al mondo e orazioni a Dio" - aiuti economici a Lorenzo de' Medici, al quale scriveva "mi sono rimaste le e divo (rispondono F. Belcari con il sonetto L'eterno Dio fe' l'uom sì magno e divo e A. Manetti ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...