LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] parte dei suoi versi profani e di dedicarsi alla poesia di argomento sacro. Primo frutto di questo nuovo corso fu il Dio (due edizioni, a Parma e a Milano, nel 1684), dedicato al "vicedio" Innocenzo XI e consistente in sette trattati che celebrano ...
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MARULO, Marco (Marko Marulić, Marko Pečenić, Marcus Marulus Spalatensis o Dalmata). – Nacque a Spalato il 18 ag. 1450 da Nikola, magistrato, e Dobrica Obirtić (de Albertis)
Giovanna Paolin
, di nobile [...] forza del più debole, sovvertendo ogni calcolo umano. Questa è la speranza anche per la sua terra, che solo in Dio potrebbe trovare la forza per vincere un nemico, forte soprattutto delle sue ragioni, auspicando al contempo che le forze divise della ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] 1894 (1920, 1996); Id., Nella traslazione delle ossa del servo di Dio sac. L. P. dal cimitero di S. Giorgio alla cappella del Istituto Palazzolo di Bergamo, Bergamo 1928; G. Belloli, Il Servo di Dio don L.M. P. a cinquant’anni dalla sua morte, 1886- ...
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TORINI (Turini), Agnolo
Nicolò Maldina
Nacque a Firenze nel secondo decennio del XIV secolo. In alcuni codici è attestato con l’aggiunta Bencivennis, che potrebbe essere il nome del padre. Il decennio [...] legato nel sonetto con cui inviò la Brieve meditazione de’ beneficii di Dio ai frati olivetani di Firenze (Ben che nuda ti veggi essere absunta compendioso hanno anche la Brieve meditazione de’ benefici di Dio, dedicata alla vita di Gesù Cristo, e la ...
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PORCHETUS SALVATICUS
Andrea Lercari
– Visse a Genova nella seconda metà del XIII secolo. Membro di uno dei grandi clan della nobiltà cittadina genovese, quello dei Salvago, famiglia-albergo di parte [...] su temi religiosi. Preoccupato per l’eccessiva apertura verso coloro che non avevano riconosciuto il figlio di Dio, Porchetus volle rimarcare la superiorità del cristianesimo sull’ebraismo, non diversamente da quanto avevano fatto alcuni mercanti ...
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ORSINI, Romano
Riccardo Saccenti
ORSINI, Romano. – Nacque a Roma, verosimilmente intorno al 1230, da Gentile e da Costanza, di cui non è noto il casato.
Era fratello minore di Matteo Rosso, creato cardinale [...] il modello classico della discussione delle quattro cause per sottolineare come l’oggetto proprio del sapere teologico sia Dio, del quale, in quanto causa formale, abbiamo una conoscenza certa. Causa efficiente è invece Cristo, unico vero maestro ...
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BARSANTI, Pier Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livomo, visse nella seconda metà del sec. XVIII. Ben poco sappiamo delle sue vicende biografiche; entrato nell'Ordine dei domenicani, si distinse per [...] giudizio finale, avrebbero goduto in eterno i bambini morti senza battesimo, pur rimanendo esclusi dalla visione beatifica di Dio, ed affermava, senza esitazioni, che s. Agostino, manifestando nell'ardore della disputa contro Pelagio l'opinione che ...
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BRANCA (Branchus, Branchi), Taddeo del (della)
Guglielmo Gorni
Nacque da famiglia veronese nella seconda metà del sec. XIV, abbastanza presto da poter rimpiangere, con cognizione di causa, i tempi in [...] dallo spregevole ozio" è il poema stesso nel suo farsi, in quanto attività che ha per fine la gloria di Dio sommo bene, dunque antidoto sommo dell'ozio.
Circa 1.200 versi contiene il Liber Penitentie (incipit:"Terne consimil forme Deus omnicreator ...
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BOSELLI (Bosselli, Boscelli, Busello, Buselli, Basselli), Orfeo
Giovanna Casadei
Nacque a Roma nel 1600 c.; le notizie sulla sua vita si ricavano principalmente dal suo trattato inedito: Osservationi [...] S. Carlo ai Catinari a Roma, per i quali scolpì due statue: la Religione e la Sapienza (S. Domenico) e la Carità verso Dio e la Carità verso il prossimo (S.Carlo). Tra le opere citate dal B. stesso, "doi Angeli per Acqua Santa nella chiesa di Santo ...
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ACHILLINI, Alessandro
Bruno Nardi
Nato a Bologna il 20 ott. 1463 (o forse 1461), era figlio di Claudio e fratello di Giovanni Filoteo, nonché prozio del poeta Claudio.
Laureato nella patria università [...] mondo, ma temperata dal concetto che tutte le cose dipendano da Dio come da causa efficiente e motrice. Ammette l'unità dell' e "informante" dei singoli. Identifica l'intelletto agente con Dio e nel congiungimento della mente umana con quello, al ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...