PUGLISI, Giuseppe
Francesco Michele Stabile
PUGLISI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Brancaccio, quartiere della periferia est di Palermo, il 15 settembre 1937, terzo di quattro figli in una famiglia di [...] P. P., il prete che fece tremare la mafia con un sorriso, Milano 2013; E.M. Mortellaro - C. Aquino, Padre P. P. il samurai di Dio, Trapani 2013; F. Palazzo - A. Cavadi - R. Cascio, Beato tra i mafiosi, Trapani 2013; P. P. per il Vangelo, a cura di M ...
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SCARAMPI, Pier Francesco
Fabrizio Biferali
– Come narrato dal suo confessore e biografo Paolo Aringhi, Scarampi nacque nel 1596 al «Cairo, baronìa libera» in Piemonte, nel ducato di Monferrato, da una [...] opere d’arte (Memorie istoriche..., 1744, p. 76).
Fonti e Bibl.: Memorie istoriche della vita del venerabile servo di Dio P.F. S. preposito della Congregazione dell’Oratorio di Roma, scritte dal padre Paolo Aringhi prete della medesima Congregazione ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] (1677); ma ad esso può essere ricondotta un'opera come La ricreazione del savio in discorso con la natura e con Dio (apparsa nel 1659, ma probabilmente composta anni prima), in cui la ricca e variata rappresentazione del mondo serve soprattutto a ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] 'essenza divina e perché ogni persona, sia singolarmente sia fuori dalla sua ipostasi, è "essenzialmente" Dio (il Padre è Dio, il Figlio è Dio, lo Spirito è Dio, ma Dio è tale anche al di fuori delle tre persone). La visione teosofica del G. è quindi ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] Roma 1938; F. Ferraironi, S. G. L. e Propaganda Fide, Roma 1938; Id., Cesare Baronio e l'Ordine della Madre di Dio, Roma 1940; L. von Pastor, Storia dei papi, XI, Roma 1958, pp. 436-438; V. Pascucci, S. G. Leonardi. Un protagonista della spiritualità ...
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FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] farmacista, in Fatebenefratelli, XXVI (1961), pp. 946-949;XXVII (1962), pp. 33-37; G.Russotto, P. O. F., in S. Giovanni di Dio e il suo Ordine ospedaliero, II, Roma 1969, pp. 170-174; C. E. Lacaita, Alle origini del "Politecnico" di C. Cattaneo (con ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] silenzio sia misticamente un enorme Crocifisso disteso che grida: “Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato”»? (Lubich, 1963, p. in Qualcuno o qualcosa che ci trascende. Noi tutti crediamo in Dio, o in una verità, che per noi cristiani ha un nome ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] si indirizzò alla vita religiosa facendo il noviziato a Napoli in seno alla Congregazione dei Chierici regolari della Madre di Dio sotto la guida del p. Claudio Demiville e perfezionando poi, ancora a Lucca, lo studio della teologia col p. Francesco ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] riforma in senso episcopalista, egli sperava di vedere così "una volta finito il lungo e non curato scandalo della Chiesa di Dio" (25 genn. 1761), soprattutto grazie all'aiuto dei sovrani; accolse perciò con favore le opere del Febronio e del Pereira ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] et per la tenerezza dell'età et per la bontà della natura mi pare pasta atta a ricevere con l'aiuto di Dio ogni buona impressione, tanto più che viene risoluto di pender intieramente dalla obedientia mia; così gli ho ordinato che penda affatto dalli ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...