CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] l'insegnamento della teologia e pubblicò la traduzione dal francese di un'opera ascetica, i Sentimenti di compunzione del servo di Dio Raimondo Recrosio ch. reg. di S. Paolo e vescovo di Nizza (Vercelli 1786), alla quale egli stesso premise una breve ...
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BONGIOCCHI (Bengiochi, Bongiuochi), Giovanni Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ferrara il 17 genn. 1726 da Antonio, entrò tra i chierici regolari delle Scuole Pie il 26 nov. 1741. Dopo aver insegnato [...] tre volumi Dell'eccellenze di S. Pietro principe degli Apostoli vicario universale di Gesù Cristo opera del venerabile servo di Dio Monsignor D. Giovanni di Palafox e Mendoza... (Roma 1788), che il B. aveva compiuta molti anni prima e che, stampata ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] S. Maria del Fiore: "E dicovi che sì fatto sermone non udi, mai, né sì fatta predica. E di certo gli amici di Dio pare ricomincino a montar sù a ispegnere questa vita di poltroni chierici e laici. E dee predicar qui la quaresima (del 1400); e viene ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] , XII 14: "lo sommo desiderio di ciascuna cosa, e prima da la natura dato, è lo ritornare a lo suo principio. E però che Dio è principio de le nostre anime e fattore di quelle simili a sé […] essa anima massimamente desidera di tornare a quello"). La ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] è conservato un manoscritto dal titolo La provvidenza difesa... ove la Filosofia e la Fede s'uniscono à far palese. Quanto Dio sia provido ed amoroso verso l'uomo... Parte Prima. Si può dunque ipotizzare che Pallavicino avesse in programma una vasta ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] presenza di un folto pubblico, il G. recitò la sua abiura riconoscendo i suoi errori sulla santità e bontà di Dio e sulla verginità della Madonna - errori che emergevano dal contenuto delle bestemmie che era solito pronunciare -, il suo rifiuto dei ...
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CALVI, Pietro
Sisto Sallusti
Nacque a Sanremo il 29 febbr. 1839 da Angelo e da Angela Modena. Quando aveva nove anni la sua famiglia si stabilì a Roma, e qui lo zio materno don V. Modena, prefetto della [...] pontificio e socialiste dopo il trapasso a quello italiano, conservando, peraltro, una visione serena degli avvenimenti. Un suo Inno a Dio, dedicato ad A. Aleardi nel 1873, piacque al poeta che ebbe il C. in dimestichezza e intrattenne con lui una ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] , al tardo Tractatus de subiecto theologiae e al commento a Sent., II, è che l'oggetto della teologia non può essere Dio in quanto tale, come aveva affermato Tommaso d'Aquino, in quanto la finitezza dell'intelletto umano non e in grado di abbracciare ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] era parsa gran che opportuna, al duca, da parte di Federico Bonaventura, del suo Compendium, del 1600, del trattato sul parto. "Dio ci ha dato un maschio" urlò il duca - che, proprio per propiziare la nascita d'un figlio, aveva fatto erigere nel 1603 ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] un'attività finora sconosciuta, ma forse al servizio del Bonsignore, che preparava allora i progetti per la Gran Madre di Dio, nel 1818, con una borsa ottenuta per raccomandazione del Talucchi, si trasferì a Roma, da dove avrebbe mandato a Torino ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...