CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] dei santi ("Li santi non possono pregare per noi e noi non dobiamo pregarli che sieno in nostro aiuto apresso a dio"). Ma si può dire che in tutte le discussioni religiose avviate durante le riunioni del gruppo si rifietteveno - secondo il resoconto ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] tesi che negava ogni possibilità di salvezza eterna a quanti, seguendo la retta ragione naturale, avessero venerato il vero Dio senza la conoscenza della rivelazione. Ma tutta l'opera muoveva da una ristretta prospettiva clericale, di riservare all ...
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BELLUDI, Luca
Francesco Lazzari
Il B. sarebbe nato intorno al 1200. La notizia della sua appartenenza alla nobile e ricca famiglia Belludi, che si trova nella cronaca di Zambono di Andrea dei Favafoschi, [...] mundi eiusque cupiditatum, et de amore Dei eiusque sanctae legis" (Decreto per la beatificazione equipollente del Servo di Dio L. B.). Secondo una iscrizione della chiesa annessa al convento fondato da s. Francesco ad Aracoeli (Arcella, Padova ...
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BUSALE (Bucala, Bucali, Busala, Busalis, Buzano, Buzzale), Bruno
Anne Jacobson Schutte
Al pari dei suoi due fratelli, Girolamo e Matteo, il B., probabilmente nativo di Napoli e di origine spagnolo-marrana, [...] si diceva di Cristo in quelle riunioni, ed egli rispose: "Dicevano che era homo et non Dio, che sia fiol di Joseph, ma secondo il spirito fiol di Dio, che il sacramento dell'eucharestia sia un segno solum, della vergine Maria che era madre come altra ...
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DA RIOS, Luigi
Giuseppe Pavanello
Figlio di Domenico, nacque a Ceneda, oggi Vittorio Veneto (provincia di Treviso), nel 1844. Dopo aver frequentato giovanissimo una bottega da falegname, si iscrisse [...] (n. 188 e n. 189, ibid., 1874);nel 1874, Dopo la messa (n. 50), Dopo il lavoro (n. 51), Il custode della casa di Dio (n. 142, presentato a Brera nel 1874:Boito 1874; Mem. ..., 1875); nel 1875, Una magra colazione (n. 21, ibid., 1876);nel 1878, Cossa ...
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BRANCACCIO, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Carovigno (Brindisi) verso la fine del sec. XVI da una nobile famiglia, entrò giovanissimo tra i francescani minori riformati della provincia di Napoli [...] : il B., seguendo il volontarismo di Duns Scoto, dà larga importanza agli auxilia remota o virtù razionali, conferiti da Dio a tutti (anche agli infedeli), e che, ben usati, sono seguiti dagli auxilia proxima, sufficienti alla salvazione. Il secondo ...
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EMELIANI, Emiliano
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 21 febbr. 1682 da Francesco e da Anna Rossi, entrambi di antica famiglia. Si hanno scarse notizie della sua breve esistenza [...] M. G. Morei, custode generale d'Arcadia, riporta un sonetto nel volume di Rime degli Arcadi in onore della Gran Madre di Dio (Roma 1760).
Buona parte dei componimenti è d'occasione, e fra essi, per l'efficacia dell'immagine dell'Eridano che si erge ...
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CAPPELLO, Annibale
Mirella Giansante
Nato a Mantova intorno al 1540, dopo l'ordinazione sacerdotale si trasferì a Roma, ove, divenuto segretario del cardinale Cesare d'Este, si trasformò in un sagace [...] mascula Venere, era eretico e faceva false divinazioni". Il C. affrontò con coraggio la morte affermando "che non temeva né Dio né il supplizio essendo morti anche il padre e il fratello in supplizio". Lasciò nelle mani del governatore di Roma e di ...
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CIMA, Gaetano
Renata Serra
Figlio di Filippo e di Anna M. Marchesoli, nacque a Cagliari il 16 ag. 1805. Dopo aver conseguito nel 1830 il titolo di architetto civile all'università di Torino, studiò [...] da una pianta circolare e da un pronao di stile dorico, esso rimanda, anche per l'intitolazione, alla chiesa della Gran Madre di Dio gretta a Torino da F. Bonsignore tra il 1815 e il 1828, ma si lega all'ambiente romano per precisi richiami del suo ...
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BASSO, Sebastiano
Cesare Vasoli
Non si hanno sicure notizie della sua vita, ad eccezione di un accenno sugli studi compiuti nell'Accademia medica di Pont-au-Mousson in Lorena.
Gli è, attribuito un trattato [...] , compresi gli uomini; influssi che si esercitano mediante l'azione di certi "spiriti", particolarmente fini e sottili, di cui Dio avrebbe dotato tutti i corpi celesti.
La presenza di queste dottrine (e di altre non dissimili relative a vari fenomeni ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...