BOZZA, Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Candia intorno al 1553.
Il Mazzuchelli propendeva a ritenere che il B. non fosse di Candia, ma fosse stato confuso dai bibliografi con un Bartolomeo [...] sonetti laudativi premessi al Cresfonte di G. B. Liviera, pubblicato a Padova nel 1588, le citate rime in Vita... di Dio Umanato, stampate a Venezia nel 1614, e che potrebbero d'altronde appartenere ad un omonimo. L'unica opera di qualche interesse ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] santi in cielo non vedevano e non avrebbero visto Dio faccia a faccia prima del giudizio universale. G. , che le anime separate dai corpi e pienamente giustificate vedono Dio e l'essenza divina faccia a faccia chiaramente, nella misura in ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] neorealismo a suo modo, immaginando nel primo romanzo, Le opere di Dio, lo sfollamento di un povero gruppo familiare sotto l'avanzata del fronte e Michele dei romanzi giovanili, con l'agnello di Dio, ma con l'uomo che ha tradito Cristo perché ...
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AGOSTINO MARIA da Brescia (al secolo Felice Maria Rizzardi)
Mariano da Alatri
Nacque il 31 ag. 1698. Passato dal clero secolare all'Ordine dei cappuccini nel 1724, ricoprì le cariche di guardiano, predicatore [...] dopo le esecuzioni capitali.
Morì a Bergamo il 10 apr. 1774.
Bibl.: Vita del Padre A., premessa alla sua opera Dio proposto alla considerazione dell'uomo, Brescia 1775; Valdemiro da Bergamo, I conventi ed i cappuccini bresciani, Milano 1891, pp. 347 ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] pericoli di cui le tenebre sono simbolo e da cui solo Dio può liberare. Finito l'ordinamento dei Salini, B. lascia libertà ingenua interpretazione dei diversi momenti, un espressiv 1 o appello a Dio per i sensi e i bisogni del momento e si può pensare ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] (Bologna 1493) il B. dichiarava apertamente che il suo stile, non pretenzioso né ambizioso, era teso soltanto a dar gloria a Dio fra gli uomini. Nel 1498 videro la luce a Bologna e a Mantova le Familiares et secundae Matthaei Bossi epistolae:anche in ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] introd., trad. e note di G. Fossati, Roma 1983, pp. 71, 111). Ne derivò un abbandono gioioso alla volontà di Dio, nelle situazioni ordinarie e straordinarie della vita, nel "momento presente" come "luogo" della scoperta e della risposta all'amore di ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] e dove fu maestra delle novizie, vicaria e priora negli anni 1500-03, 1506-08 e dal 1512 sino alla morte.
«E sì quando a Dio piacque a 27 di luglio del 1483 in giorno di domenica in età intorno di 15 anni fu a gran pompa per compiacimento de’ suoi ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] (1677); ma ad esso può essere ricondotta un'opera come La ricreazione del savio in discorso con la natura e con Dio (apparsa nel 1659, ma probabilmente composta anni prima), in cui la ricca e variata rappresentazione del mondo serve soprattutto a ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] 'essenza divina e perché ogni persona, sia singolarmente sia fuori dalla sua ipostasi, è "essenzialmente" Dio (il Padre è Dio, il Figlio è Dio, lo Spirito è Dio, ma Dio è tale anche al di fuori delle tre persone). La visione teosofica del G. è quindi ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...