BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di riforma del B. - la sovranità riconosceva che nel governo politico non è dato sottrarsi a quell'esigenza d'ordine che Dio stesso si dà fissando nel governo del mondo leggi per sua volontà "ferme, invariabili e costanti". Per la più viva nozione ...
Leggi Tutto
Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] ne ribadiva il carattere di «legge vivente», «legge divina scesa dall’alto» (Or. 5,2,64B), e affermava che «dal cielo Dio ha mandato sulla terra la regalità, perché gli uomini contro la legge immutabile avessero la possibilità di ricorrere alla legge ...
Leggi Tutto
Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] , le seguenti. All'Islam è fatto obbligo di estendere su tutta la terra, se occorre anche con la forza, la fede nel Dio proclamato nel Corano. La guerra santa (gihād) nei confronti degli infedeli è dunque lecita e anzi, in certe condizioni, dovuta ...
Leggi Tutto
Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] in commune". Ispira tanto le visioni millenaristiche delle sette ereticali che lottano per l'avvento del Regno di Dio, che sarà il regno della fratellanza universale, quanto gli ideali sociali delle rivolte contadine, onde Thomas Münzer, che ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] poté dire, paradossalmente ma non del tutto a torto, che essi andarono in America per godere la facoltà di adorare Dio secondo i dettami della loro coscienza nonché l'altra facoltà di costringere tutti gli altri ad adorarlo nello stesso modo. Queste ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] possa credere che una guerra si decida per la superiorità nurmerica e per il coraggio cieco nella batiaglia; con l'aiuto di Dio, è necessaria, per condurla a buon fine, un'arte superiore, un'alta intelligenza nei capi, e la forza morale delle truppe ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] . Con la sua sola crescita Venezia ha scongiurato le avversità e trionfato sulla natura grazie all'aiuto di Dio. Così, quando la Cronaca Savina ricorda una mareggiata particolarmente memorabile, il racconto non si allontana dalla mera descrizione ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] traversavano la loro giurisdizione, imponevano i più svariati pedaggi.
Le navi e la navigazione
"La nostra città, per grazia di Dio, si è fatta grande e si è moltiplicata ad opera dei mercanti, i nostri hanno soggiornato in varie parti del mondo ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] "nei casi sui quali sono chiamati a pronunciarsi, i giudici e in genere gli ufficiali della Repubblica si lascino ispirare da Dio e si avvalgano del parere di esperti, procedendo in modo conforme all'ordine stabilito dal diritto" (127).
La norma ...
Leggi Tutto
dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...