D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] primi secoli (Ancona 1884; 2 ediz., Milano 1891), che comprende un lungo saggio su Jacopone da Todi. Il giullare di Dio del sec. XIII (poi ripubblicato separatamente, Todi 1914); un'indagine sulla vita e sull'opera di Cecco Angiolieri da Siena, poeta ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] rigenerazione morale dell'uomo che si emancipa dalla servitù delle passioni per dedicarsi alla contemplazione esclusiva di Dio. La vicenda offre pochi appigli documentari, presentandosi come una miscela nel complesso sconnessa e farraginosa di stati ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] per notioribus", da non confondere col "procedere per revelatis"; scienza e fede sono due ambiti assai diversi, dato che Dio si è rivelato agli uomini sia attraverso la Bibbia sia attraverso la natura. Il contrasto drammatico tra autorità e ragione ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] tipi di versi ritmici, per un totale di oltre mille), dal titolo Cur Deus homo: l'argomento è quello della contraddizione in Dio tra misericordia e giustizia, e della sua soluzione attraverso l'incarnazione in Cristo. Il testo ha un inizio e una fine ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] le navi. Non di rado si incontrano dispersi nel testo diagrammi astrologici con significativi, prudenti commenti come "Le leggi di Dio in tutte le cose e sopra tutte le cose", forse volti ad evitare accuse di praticare forme di astrologia giudiziaria ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] Singolarmente, negli scritti "per adulti" la religione non soccorre lo spirito: le disperate vittime a volte si rivolgono a Dio, ma non sembrano ricevere aiuto e conforto né ci contano. Piuttosto, nella vastissima produzione successiva, la D. perderà ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] querele le tue ossa nel sepolcro; sarai offerita dal padre tuo come olocausto di riconciliazione sull’altare di Dio (Terzoli 1988). Non mancano tuttavia (Telve 2003) forme tipiche del lessico toscano (come aggrezzato, baloccone, rammarichio, tapinare ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] Per questo ideale di equilibrio umano l'A. non manca di esortare alla lettura diretta dei classici "per convertire in servizio di Dio, ed in utilità de' prossimi, l'oro delle dottrine e l'argento dell'eloquenza de' gentili..." (cap. 37). L'A. sembra ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] del volgo. Non era, a suo avviso, "convenevole che chi non ha da render conto delle attioni sue se non a Dio... sia da persone basse censurato". Il che in realtà, significò voluta coincidenza da parte del C. colle versioni ufficiali della monarchia ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] - contenuta nella Gruccia, ove si dimostra che "persino" un ebreo può essere più accettabile socialmente e più caro a Dio di un indegno cristiano.
Con quest'opera, tesa alla rievocazione dei miracoli di s. Nicola, siamo nell'ambiente della sacra ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...