COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] 1652.
Un volume di Arie e componimenti diversi di autori del XVII secolo (Bibl. Ap. Vat., Chigi, Q.VIII.177) contiene un'aria, Oh Dio voi che mi dite, a due voci, di una "signora Costa", la quale può forse essere identificato con Anna Francesca.
B. M ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] ; M. Marangoni, L'armonia del sapere: i Lectionum antiquarum libri di Celio Rodigino, Venezia 1997; S. Lavarda, L’anima a Dio e il corpo alla terra. Scelte testamentarie nella Terraferma veneta (1575-1631), Venezia 1998, p. 227; I «zornali» di Fabio ...
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CARACCIOLO, Antonio
Giovanni Parenti
Conte di Santangelo: incerte sono le notizie biografiche.
L'identificazione del rimatore Caracciolo con Pietro Antonio Caracciolo autore di farse è un'ipotesi del [...] , ad avere quelle cifre. Forse sono del C. anche i testi immediatamente precedenti ai due citati, la barzelletta "Ad hunora dio lavora" e lo strambotto "Ite suspiri mey davante a quella".
Fonti e Bibl.: J. Leostello, Effemeridi delle cose fatte per ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] che orienta l'occhio sui monti, sulle vallate, sul lago, sulla natura insomma, proiezione, come gli uomini, dì Dio. Perché il F., nato e cresciuto in una famiglia sentitamente e rigorosamente cattolica, aveva attraversato negli anni universitari e ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] far conoscere al mondo... il valore e l'eccellenzia di queste due lingue" (il greco e il latino), il B. aggiunge: "ora che Dio la mi ha conceduta..." (Opere di S. Speroni degli Alvarotti, I, Venezia 1740, p. 167), ciò che male si intenderebbe se già ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] , ma contraddistinti da una sconcertante casualità, tutt'altro che unificati dal fatto di essere precetti d'amore dettati dallo stesso Dio, e di un amore lecito, sulla linea del "fin amor" dei provenzali e dell'elaborazione stilnovistica. Cosicché l ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] della proibizione romana della lettura personale dei testo evangelico sostituito dai "commenta" dei padroni della paroia di Dio; la definizione della liturgia cattolica come residuato di un feticismo che ha bisogno di oggetti reali per rappresentarsi ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] primi secoli (Ancona 1884; 2 ediz., Milano 1891), che comprende un lungo saggio su Jacopone da Todi. Il giullare di Dio del sec. XIII (poi ripubblicato separatamente, Todi 1914); un'indagine sulla vita e sull'opera di Cecco Angiolieri da Siena, poeta ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] rigenerazione morale dell'uomo che si emancipa dalla servitù delle passioni per dedicarsi alla contemplazione esclusiva di Dio. La vicenda offre pochi appigli documentari, presentandosi come una miscela nel complesso sconnessa e farraginosa di stati ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] per notioribus", da non confondere col "procedere per revelatis"; scienza e fede sono due ambiti assai diversi, dato che Dio si è rivelato agli uomini sia attraverso la Bibbia sia attraverso la natura. Il contrasto drammatico tra autorità e ragione ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...