AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] le sue tesi teocratiche in cui egli sostiene che il potere del papa, in spiritualibus e in temporalibus, deriva direttamente da Dio mentre quello degli imperatori e dei re è dato loro dal papa in ministerium per la parte temporale, A., oltre che ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] de' preti e de' prelati, e di tutti i sacramenti della Chiesa e delle cose sagrate, che sono diputate al servigio di Dio; fuga dalla dimestichezza delli eretici e de' libri de' pagani" (lettera n. 23 dell'ed. Giambonini).
L'attività letteraria di G ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] affronta i problemi inerenti la trinità divina e l’unicità della sua essenza. Nel secondo libro, è l’opera di Dio creatore che viene discussa. Vengono quindi approfondite le questioni riguardanti il libero arbitrio dell’uomo, gli effetti della colpa ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] s. Francesco e s. Carlo Borromeo,tele scomparse); a Cassano d'Adda (Milano), in S. Dionigi (Storie di s. Dionigi, Dio Padre in gloria, Angeli e Dottori nella Chiesa,affreschi); a Locarno, santuario della Madonna del Sasso (S. Francesco, Annunciazione ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] . segr. Vaticano, Arch. Pio IX. Oggetti varii, n. 601).
Rassicurato dalla presenza degli Austriaci ("Se non vi fossero i Tedeschi, Dio ne liberi ... Per me non vedo altro di buono a reggere il mondo che il settentrione ...", confidava all'Amat il 28 ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] (cfr. Acta Aragonensia, III, Aalen 1966, a cura di H. Finke, p. 365) l'edificante morte del C., avvenuta lodando Dio dopo una settimana di costanti preghiere. Un testamento fatto molto prima dal cardinale sembra aia stato perduto. Il 12 ag. 1318 egli ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] il 16, quando, come racconta Leonardo Donà, anche egli della commissione, "ridotti noi cinque provveditori generali..., invocato... Dio, decretassimo, con l'autorità" delegata dal Senato, "di piantare una fortezza... di nove balloardi reali nell'area ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] che in qualche modo unge e medica le ferite dell'anima, illuminandola e rendendola adatta all'amplesso divino; il riposo in Dio dell'uomo, morto al mondo e alla carne; la gloria in cui l'uomo, innalzato alla condizione celeste, penetra nel mistero ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] di indifferentismo religioso come quelle di Epicuro "il qual diceva et insegnava pubblicamente la religione esser invenzion d'huomini, né Dio liaver providenza né cura come si governasse il mondo, ma esser commesso ogni cosa ad arbitrio dei caso e de ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] sostenendo che Clemente non poteva giudicare Bonifacio, in quanto suo pari ed essendo riservato tale giudizio soltanto a Dio, e che si doveva ritenere ammissibile la testimonianza di chiunque tutelasse la memoria dell’accusato, trattandosi di persona ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...